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CONTENT MARKETING

Blog per Tour Operator: funziona davvero? Scopriamolo con un esempio

By 6 Novembre, 20171 Aprile, 2020No Comments
blog per tour operator esempio

Hai deciso di investire nella presenza online del tuo tour operator ma le prenotazioni dirette online sono ancora esigue. E se ci fosse un modo per aumentare il traffico al tuo sito web investendo soltanto un paio d’ore a settimana del tuo prezioso tempo?

Oggi metteremo in discussione il blog come strumento di web marketing nel settore del turismo e viaggi, quali opportunità si aprono per i tour operator, e come approcciarsi nel modo più semplice al mondo del content marketing con un esempio dedicato a chi, come te, vuole aumentare le prenotazioni dirette online.

Blog: una questione di “content”

Uno degli strumenti più interessanti di oggi ma ancora sottovalutati nelle strategie di web marketing turistico è il content marketing: un “approccio di marketing strategico focalizzato sulla creazione e distribuzione di contenuti di valore, rilevanti e coerenti con gli interessi del pubblico, per attrarre e trattenere un’audience chiaramente definita –  e in ultimo, per guidare il cliente verso azioni che creano profitto” (Content Marketing Institute).

Come avrai già intuito, per un tour operator come te, una strategia di questo tipo può essere applicata tranquillamente nel tuo sito web, pubblicando video, foto, informazioni sui tour e attività che offri, curiosità sulle destinazioni che servi, o anche nuove promozioni per suscitare interesse nei momenti dell’anno più strategici. Ecco che un blog, con contenuti studiati ad hoc, è la soluzione migliore per racchiudere, attrarre e coltivare l’interesse dei clienti potenziali al fine di offrire la visibilità che cerchi ai tuoi tour e attività.

blog per tour operator da dove cominciare

Con un blog, Google è il tuo più grande alleato

… se sai come invogliarlo a farlo. Hai letto bene: Google può diventare il canale migliore per aumentare le prenotazioni dirette dal tuo sito web ma devi saper giocare di SEO – search engine optimization – cosicché chi naviga il web potrà trovarti nella prima pagina dei risultati. Suona già un po’ troppo complicato? Non preoccuparti: proprio una delle best practice di base della SEO è pubblicare contenuti, con cadenza periodica, che siano in linea con l’argomento che interessa di più ai tuoi clienti potenziali. Ecco quindi che ti verrà naturale parlare nel web di tutto ciò che circonda i tuoi servizi: dalla cultura della destinazione agli aspetti più pratici dell’esperienza che offri, alle promozioni per l’estate.

blog per tour operator esempio

Ma ricorda sempre di rispettare le best practice: creare e rispettare un piano dei contenuti- o “content plan” – che sappia andare incontro ai bisogni conoscitivi dei viaggiatori tuoi potenziali clienti così da permettere all’algoritmo di Google di comprendere la tua strategia, indicizzare le tue pagine ed infine aumentare automaticamente e soprattutto “organicamente” il traffico al tuo blog – e quindi sito web.

Blog per tour operator: funziona?

Secondo quanto riportato dal Content Marketing Institute, già nel 2016 il 63% dei marketers B2C afferma di aver avuto più successo grazie al content marketing rispetto l’anno passato, percentuale di cui oltre il 70% si dedica oggi a migliorare l’approccio con strategie ad hoc e investendo nella creazione di contenuti – articoli di blog, video, foto, etc. Nel 2017, ben il 91% dei marketer utilizza il content marketing per promuovere i propri prodotti e servizi o per assistere i clienti.

Intanto, il 23% che afferma di avere risultati invariati, annovera tra le cause la mancanza di una strategia content adeguata o di budget ad esso dedicato. Ecco quindi che una strategia anche per il sito web del tour operator, non può mancare.

blog per tour operator strategia personalizzazione

Missione: personalizzazione

Secondo quanto riportato da Neil Patel, guru dell’online marketing, nel suo ultimo articolo su marketing dei contenuti e blog, non solo “le persone passano il 50% del tempo in più online leggendo contenuti, ma oltre il 60% delle persone ha più probabilità di avere fiducia in un’azienda che offre contenuti personalizzati.” Una personalizzazione che quando non è possibile individualmente, può essere tuttavia applicata pubblicando articoli del blog fortemente specializzati rispetto agli interessi dei viaggiatori che son parte dei clienti tuo obiettivo.

Organizzi tour? Un esempio su cui puoi lavorare già oggi

Immaginiamo che tu sia un tour operator e che i tuoi servizi comprendano visite guidate nella meravigliosa città di Firenze. Come primo passo cerca di osservare i servizi che offri dal punto di vista dei viaggiatori potenziali e a chiederti:

  • Cosa potrebbero cercare su Google riguardo Firenze?
  • Quale tipo di informazioni trovano realmente interessanti?

Osserva la tendenza delle ricerche quali “cosa vedere in Toscana” e “cosa vedere a Firenze”. Ho inserito i termini anche in lingua inglese, “What to see in Tuscany” e “What to see in Florence” per i tour operator che fossero interessati ad un pubblico più internazionale.
[NB: ricorda di effettuare analisi di questo tipo avendo chiare in mente le caratteristiche del tuo target e quali motori di ricerca utilizzano: infatti, italiani e americani usano per il 98% Google.]

blog tour operator esempio google trends
Avrai già notato che i picchi più elevati sono quelli in corrispondenza della linea gialla – “cosa vedere a Firenze” – in particolare verso Dicembre (Natale) e Aprile (Pasqua di quest’anno). Se del tuo pubblico target fanno parte viaggiatori italiani, questa semplice analisi ti informa già delle potenzialità di scrivere articoli su Firenze, in lingua italiana, e, aggiungerei, almeno un mesetto prima dei picchi stagionali, in modo da dare a Google – o altri motori di ricerca – il tempo di analizzare i tuoi contenuti per inserirli nei risultati di ricerca associati.
Ma approfondiamo ancora ancora un po’ le nostre analisi.

Un blog per i tuoi tour: piccola o una grande opportunità?

Lo possiamo scoprire tranquillamente con il Keyword Planner di Google AdWords:

La parola chiave “a coda lunga” “Firenze cosa vedere” conta ad oggi più di 8000 ricerche mensili: un numero non indifferente per chi, come tour operator e strutture ricettive, vuole aumentare il traffico al proprio sito web e dare visibilità ai propri tour in Toscana attraverso degli articoli del blog ad hoc sull’argomento. Interessanti anche i termini di ricerca correlati come “eventi Firenze”.

Certamente cercando su Google, avrai già trovato oltre migliaia di risultati per questa ricerca. Ti sembra un argomento banale, se non scontato? Non temere: questo tipo di concorrenza può essere tranquillamente superata grazie alle migliori pratiche SEO; le opportunità, quando si tratta di internet, non mancano mai: basta saperle individuare.

I migliori articoli per un tour operator?

Fare SEO non significa soltanto pubblicare contenuti interessanti e coerenti con le ricerche degli utenti: occorre saper battere la concorrenza di chi ha già pubblicato prima di noi e chi sta pubblicando anche in questo momento, ancor prima di te.

Il segreto? Secondo quanto riportato dal report Social Media Examiner, oltre la metà di chi si occupa di marketing è d’accordo nel dire che sono i contenuti unici e veramente utili la parte vitale di ogni tipo di contenuto.

Ecco che tenere un blog fa proprio al caso giusto: non soltanto uno spazio dove poter pubblicare i dettagli dei tuoi tour, attività e destinazioni ma anche dove puoi offrire informazioni realmente utili e gratuite e personalizzare il messaggio affinché sia data visibilità alla tua offerta.

Consiglio da professionista: gioca sempre di fantasia e di creatività! Tutto il mondo parla d’amore, il tema per la poesia per eccellenza e ormai più che rigirato da ogni autore di ogni epoca, ma Shakespeare lo leggiamo ancora oggi, giusto? 😉

Ecco un esempio da AnswerThePublic, da cui poter prendere spunto per i tuoi prossimi articoli sul tema “Cosa vedere a Firenze”.


In conclusione

E’ difficile – se non impossibile – avere successo nell’aumentare il traffico al tuo sito web senza applicare una strategia creata ad hoc nella pubblicazione dei contenuti: creare articoli del blog e farlo regolarmente ti permetterà di focalizzare le energie verso il potenziamento delle tue strategie SEO e di conseguenza per il tuo sito web.

Infatti, “ogni blog di successo è costruito su una solida base di contenuti, ma è la persistenza nella pubblicazione la vera chiave per avere successo nei risultati dei motori di ricerca”, afferma Neil Patel, che aggiunge: “studi recenti rivelano che chi pubblica in via continuativa sul blog otterrà il otterrà il 126% di contatti in più rispetto a chi non lo fa”.

Anche secondo quanto riportato da HubSpot, i marketer che pubblicano sul blog con continuità hanno una probabilità 13 volte più alta di ottenere un ritorno di investimento positivo.

Se hai già creato un sito web per il tuo tour operator ma non ne aggiorni i contenuti con un blog, è come se stessi parlando al mondo ma la finestra è ancora chiusa.

Perché non cominciare già da oggi?

Se hai esperienza alle spalle, per un articolo da 500 parole non ti serviranno più di 2 ore e puoi cominciare pubblicando una volta a settimana. E se non hai tempo da dedicare a quest’attività, puoi sempre rivolgerti ad un’agenzia di web marketing turistico per testare l’efficacia del blog come strumento e muovere i primi passi verso questa grande opportunità.

E se ci fosse un modo semplice e efficace per testare
il Blog come strumento?

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E se hai ancora dubbi su come cominciare, chiedi una consulenza gratuita a XeniaPro, sempre pronta a darti una mano. Ti basterà cliccare qui per richiedere una consulenza gratuita con noi!