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CONTENT MARKETING

25 e più tools indispensabili per il Content Marketing della tua impresa turistica

By 7 Febbraio, 201811 Settembre, 2020No Comments
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Content! Content! Content! Ogni giorno qualcuno ti dice che fare Content Marketing al giorno d’oggi è la cosa più importante del mondo ma poi, questo qualcuno, sa davvero consigliarti gli strumenti più utili per creare contenuti avvincenti?

| Scarica la Guida al Content Marketing Turistico |

Dopo aver visto insieme un esempio di content marketing usando il tuo blog e aver approfondito ancora oltre cosa significhi nella pratica fare Content nel nostro ultimissimo webinar, riassumiamo oggi insieme i tools più indispensabili per muovere i primi passi (e quelli giusti) nel mondo del Content Marketing, per il settore turistico e non.

Tools per cercare l’idea giusta (o il concorrente giusto!)

  1. BuzzSumo. Se stai cercando un tool che ti permetta di valutare i tuoi sforzi potenziali di Content Marketing, non cercare oltre: BuzzSumo è in grado di fornirti un’analisi completa sui contenuti dei competitors che, già pubblicati, hanno avuto le migliori performance su un determinato argomento, quelli che hanno avuto più condivisioni ma anche trovare influencers per promuovere i tuoi nuovi contenuti. Così eviterai di sprecare tempo su argomenti o slogan che non hanno avuto il successo che avrebbero meritato. Le features di base sono gratuite o richiedono l’iscrizione via e-mail; per la versione più avanzata, ci sono piani per tutti i gusti a partire da 39$/mese; un tool che si adatta bene anche per i principianti del Content Marketing.
  2. ContentStudio. Simile a BuzzSumo, anche Content Studio è un ottimo tool per cercare, monitorare e condividere contenuti che hanno performato bene sui diversi canali online. Ti permette, inoltre, di usare la feature legata al piano editoriale che è ottima per avere sott’occhio una panoramica completa dei contenuti che vorrai pubblicare. Uno strumento che ben si adatta anche ai principianti, grazie ad un piano Freemium che dà accesso alle funzioni di base e fino a due account; i prezzi poi partono da modici 15$/mese.
  3. SocialAnimal, Simile nelle feature a BuzzSumo e ContentStudio, Social Animal è un ottimo tool per valutare i content che ha avuto le migliori performance e per l’ideazione di nuovo contenuto originale ma in più, ha un’interessante feature legata allo studio dei contenuti dei concorrenti davvero niente male e tutta da provare. Gratuito, semplice da usare, potrai appoggiarti a questo strumento anche se non padroneggi ancora totalmente l’arte del Content Marketing.

Tools per l’analisi e la ricerca di parole chiave

  1. Google Trends. Una piccola chicca targata Google quella di Trends che pochi ancora utilizzano ma decisamente efficace nel momento in cui vorrai cercare un argomento di tendenza da cui partire per i tuoi contenuti, ma anche per valutare le tendenze di ricerca di una parola chiave rispetto ad un’altra. Inoltre, è e (si spera) sempre sarà fantasticamente gratuito.
  2. Answerthepublic. Hai già pronte le tue parole chiave ma ti manca ancora la scintilla per creare il titolo più accattivante? Oppure non sai quale angolo dare al tuo prossimo articolo? Allora Answer the public è il tool gratuito di Content Marketing che stai cercando, permettendoti di estendere le parole chiave che hai selezionato con miriadi di combinazioni differenti. Provare per credere!
  3. Google Keywords plannerUna volta settato un account Adwords non dovrai fare altro che settare la tua prima campagna e poi metterla in pausa (non ti preoccupare, non devi spendere un centesimo per attivarlo!) e Google ti darà l’accesso allo strumento di pianificazione delle parole chiave, aka “keywords planner”. Un tool ottimo non solo per la valutazione dei trend di ricerca di una determinata parola chiave, a coda lunga o no che sia, ma anche per moltiplicare gli elenchi e trovare parole chiave correlate a quella che stai cercando, magari dalle potenzialità migliori, perché non ancora presidiata dalla concorrenza. Si tratta di uno strumento anche questo gratuito ma che occorre settare come piattaforma da collegare al tuo sito web; sicuramente è un tool più adatto a chi si trova ad un livello più avanzato di Content Marketing. 
  4. SEMrush. Con SEMrush, puoi aspettarti di poter analizzare ogni elemento legato al Search Engine Marketing: dall’analisi della concorrenza alle parole chiave utilizzate, ai link in entrata alle potenzialità da coprire. Ti basterà fare una prova inserendo una volta il sito web del tuo competitor e una volta il tuo stesso sito per poter avere una panoramica addirittura comparativa. Ma la feature che mi piace di più è quella legata al traffico organico: una overview completa delle parole chiave più performanti per ogni sito (anche dei concorrenti!) anche nella versione gratuita. Utilizzabile nella sua versione gratuita, presenta feature avanzate a partire da 99$/mese; sconsiglierei l’acquisto a chi ancora è alle prime armi con parole chiave e studio dei content competitors.
  5. SEOzoom. SEOzoom è la “SEO suite tutta italiana” come la definiscono i suoi creatori: una piattaforma a 360° per valutare gli sforzi in SEO sia tuoi che della concorrenza, per valutare nuove parole chiave, scoprire nuove partnership potenziali a livello di link building e molto altro ancora. Molte funzioni sono disponibili nella versione gratuita ma i piani non sono nemmeno così costosi se lo paragoniamo a SEMrush: si parte da un piano studenti dai 29€/mese. Anche questo è un Content Tool di livello più avanzato e se hai deciso di acquistarlo, ti consiglio di raggiungere un livello di maestria nelle feature gratuite prima di muoverti in questa direzione.

Tools per l’editing e la pubblicazione dei contenuti

  1. WordPress. Di tools per l’editing e la pubblicazione dei tuoi contenuti ve ne sono numerosi. Sicuramente il più noto e utilizzato è WordPress che con costi irrisori (anche sotto i 500€) ti permette di avere un signor sito web, completo di plug in e blog pronto da sviluppare.
  2. Drupal è un altro CMS (Content Management System) ma ha delle features più avanzate di WordPress, ad esempio in termini di gestione delle autorizzazioni, sicurezza del sito, facilità di installazione. Da valutare se vorrai gestire un sito web più avanzato.
  3. Hubspot può essere considerato un CMS anche se nasce come sistema per il Customer Relationship Management (o CRM). Ottimo per chi vuole sviluppare la metodologia Inbound Marketing applicata in ogni sua parte, HubSpot ti permette infatti di tracciare ogni elemento del funnel di vendita online oltre che tutti i punti di contatto con i clienti potenziali.

Tools per la creazione di contenuti visual

  1. Pixlr è ottimo se cerchi un editor di foto online che ti dia flessibilità sia di prezzi sia di tool, dato che è collegato ad altri editor per creare immagini in vettore, scaricare font creativi e altre grafiche accattivanti.
  2. Vedrai: Canva diventerà anche il tuo Content Marketing tool preferito. Con un gran numero di grafiche preimpostate, con e senza testo, dai formati già predisposti anche per i social media è come se avessi a portata di mano un graphic designer online e al 99% gratuito. Diciamo così perché se le feature di base sono free, anche in questo tool di Content Marketing presenta degli elementi a pagamento che sono di grande aiuto ai marketer più esperti.
  3. Infogram. Se vuoi creare fantastiche infografiche, Infogram è il tool che stai cercando. Semplice da utilizzare, estendibile a grafiche con mappe e altri tipi di report in formato grafico, se anche tu come noi hai una passione per i contenuti di tipo visual, presto non potrai farne a meno.

Banche dati di immagini

Di banche dati di immagini per creare fantastici post per i social media o anche per dare quel tocco in più agli articoli del tuo blog, sono sicura che ne conoscerai anche tu a milioni. Anche se sconsigliamo l’utilizzo di immagini “di massa”, quando il budget non permette altre scelte, si può sempre fare affidamento a immagini da:

  1. UnSplash
  2. Pixabay
  3. StockSnap
  4. PicJumbo
  5. PickupImage
  6. VisualHunt
  7. Pikwizard

Tools per la conversione delle visite in leads

Se vuoi fare Content Marketing seriamente, non potrai fare a meno di CTA (Call-to-Actions) e form di contatto per la raccolta degli indirizzi e-mail direttamente online. Per fare ciò, ogni CMS mette a disposizione i propri tool ma possiamo consigliarti con certezza:

  1. Google Form: il tool di Google per sondaggi che può essere utilizzato con creatività per le tue attività di Content Marketing.
  2. Se hai scelto WordPress come plug-in, allora Gravity form è uno dei tool di cui non puoi fare a meno per la conversione dei visitatori del tuo sito web in leads.

Tools per la gestione dei Social Media

Un calendario aggiornato, pulito e semplice da impostare è il massimo per ogni Social Media Manager. Certamente conoscerai già strumenti decisamente validi come:

  1. Buffer: una piattaforma davvero semplice per lo scheduling dei tuoi post ma anche per tracciarne le performance e gestire più account social simultaneamente.
  2. Anche Hootsuite: semplifica la ricerca, la programmazione, la gestione e i report dei contenuti che vuoi promuovere via social network, con la differenza che i piani a pagamento partono dai 19€/mese, circa 9 in più rispetto al cugino Buffer.

Tools per l’E-Mail Marketing e il Direct E-mail marketing

  1. MailChimp è un tool che ti permette la gestione della newsletter, liste di indirizzari ma anche iniziative di e-mail marketing diretto (DEM). Con la sua interfaccia grafica user-friendly e intuitiva, e grazie alla possibilità di arrivare fino a oltre 1200 nominativi già con i piani gratuiti, si presta bene sia per le micro imprese sia per i professionisti.
  2. Mailup è noto per essere una sorta di “risposta italiana” a MailChimp; non prevede l’utilizzo in versione free ma permette un free-trial di 30 giorni, scaduti i quali sarà necessario acquistare uno dei piani previsti e i cui costi sono giustificati se la tua è un’impresa che vuole investire davvero nell’e-mail marketing.

Tools per l’analisi dei risultati

  1. Google Analytics & Search Console. A seconda della campagna e del media che sceglierai, vi saranno miriadi di tools che potrai usare per misurare le performance dei tuoi sforzi di Marketing. Ma se vuoi una chiara misura di quanto traffico organico e non stai generando grazie al tuo sito, scoprire le fonti migliori di traffico e avere dati demografici sulle visite, non puoi non rivolgerti alla suite di Google, gratuita e facile da collegare al tuo sito web.
  2. Il Pixel di Facebook non è altro che un frammento di codice per il tuo sito web che ti consente di misurare le tue campagne pubblicitarie, ottimizzarle e definirne il pubblico. Come funziona il pixel di Facebook: Quando qualcuno visita il tuo sito web ed esegue un’azione (ad es. acquista qualcosa), il pixel di Facebook si attiva e registra tale azione. In questo modo, saprai quando un cliente ha eseguito un’azione dopo aver visto la tua inserzione di Facebook. Potrai inoltre raggiungere di nuovo questo cliente usando un pubblico personalizzato. Più aumentano le conversioni sul tuo sito web, migliore sarà la capacità di Facebook di mostrare le tue inserzioni alle persone che potrebbero eseguire determinate azioni. Si tratta della cosiddetta ottimizzazione delle conversioni.

Tanti tool per tanti usi

Con questa prima lista abbiamo cercato di coprire tutte le necessità di chi si approccia al Content Marketing e vuole farne il grido di battaglia della propria strategia di marketing online, ma non esitare a farci sapere nei commenti tutti i tool che consiglieresti di utilizzare o che utilizzi anche tu!

E se hai ancora dubbi su da dove partire, puoi sempre chiedere un consiglio al team di XeniaPro, cliccando qui!

E se ci fosse un modo semplice e efficace per testare
il Content Marketing per la tua nicchia di viaggiatori?

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