Skip to main content
MARKETING TERRITORIALE

Esempi interessanti di Marketing Territoriale da cui dovresti prendere spunto

By 7 Agosto, 20197 Ottobre, 2020No Comments
Marketing del Territorio Esempi

Il marketing territoriale, al giorno d’oggi, ha assunto un ruolo chiave all’interno della strategia di comunicazione turistica, ed altrettanto fondamentale è riuscire a trarre ogni tipo di risorsa dagli esempi che vengono offerti nel settore.

| Scarica la Guida al Marketing Territoriale [PDF] |

Rendere unico un territorio, dargli voce e trasformarlo in un’esperienza da vivere è essenziale per aumentare il flusso turistico. Lo scopo ultimo del marketing territoriale è quello di rendere un luogo un vero e proprio brand riconoscibile e ricordabile. Creare una rete che coinvolga insieme gli operatori turistici dei piccoli territori è la strada migliore da percorrere, e per farlo è necessario conoscere degli esempi vincenti dai quali prendere spunto. Vediamo insieme come l’Italia dà valore ai propri territori!

Marketing Territoriale in Italia, gli esempi vincenti

Ecco di seguito una lista di esempi di iniziative di marketing territoriale dalle quali attingere idee e spunti interessanti:

Federazione delle Strade del Vino e dei Sapori del Piemonte

Forse la conosci già: la Strada del Vino e dei Sapori del Piemonte è una federazione composta da cinque diverse associazioni di promozione e tutela del territorio:

  • La Strada Reale dei Vini Torinesi
  • Barolo e grandi Vini di Langa
  • Colli Tortonesi
  • Astesana
  • Riso Vercellese di Qualità

Non si tratta solo di un itinerario geografico, ma consorzi, enti, associazioni , aziende agricole e strutture ricettive vengono raggruppate in un unico sistema, con lo scopo di tutelare la tipicità e lo produzione offrendo prodotti enogastronomici e agroalimentari di prima qualità.

La promozione delle eccellenze avverrà attraverso il racconto dei prodotti del Paniere Regionale insieme al patrimonio artistico-culturale e il paesaggio.

Per la promozione dell’agroalimentare e per incentivare lo sviluppo turistico è fondamentale che si faccia sinergia a livello locale, impegno che hanno assunto i soggetti che hanno costituito la Federazione.

Fare economia di scala deve essere fare “intelligenze di scala” in modo che si continui a dare precedenza all’Uomo e agli ingredienti del territorio e le nuove generazioni ritornino a riscoprire la stagionalità” dichiara Walter Massa, Presidente della Federazione.

Scarica la nostra Guida completa qui:
Guida al marketing turistico territoriale pdf_CTA_orizzontali_600x300

 

Iwinetc (International Wine Tourism Conference) a Trieste

Un altro esempio di marketing territoriale ce lo offre la dodicesima edizione di Iwinetc, uno dei più importanti eventi mondiali per l’industria del turismo enogastronomico, che si svolgerà a Trieste nel 2020.

Si tratta di una grande opportunità che metterà alla prova la capacità gestionale degli operatori nel settore del turismo. Sarà una vera sfida, da affrontare con coesione interna tra i produttori.

Il Friuli Venezia Giulia è al quinto posto tra le regioni italiane più ambite per ciò che riguarda l’enoturismo, ed è grazie a questo che l’Amministrazione regionale ha scelto di collaborare, grazie anche al contesto del Vinitaly, con il Veneto che è nel podio della classifica.

Tra gli obiettivi, quello di ampliare l’accessibilità alle cantine, provando ad abbracciare un target più ampio che comprenda i Millennials.

Il vino appare come una risorsa attrattiva dalla quale partire per la promozione e fruizione di altri prodotti turistici regionali.

Un’intesa tra Confcooperative Cultura Turismo Sport e Uncem per valorizzare le aree montane con la cultura

Cosa può spingere la promozione delle aree montane? Secondo Confcooperative Cultura Turismo e Sport e Uncem, sono la cultura, il turismo e lo sport. Ecco un esempio di collaborazione in favore del Marketing Territoriale.

I due enti, attraverso la cooperazione e la firma di un protocollo di intesa. mirano a creare attraverso la cultura una irrinunciabile valorizzazione delle aree montane, lavorando a progetti e iniziative strategiche per il sostegno concreto dei territori.
La collaborazione con le Biblioteche, per esempio, è un passo avanti verso la promozione dei territori attraverso la cultura, la quale è “sinonimo di vita e sviluppo”, secondo Irene Bongiovanni, presidente di Confcooperative Cultura, Turismo e Sport.

La Sicilia punta sul Turismo di Lusso

Anche la Sicilia offre un esempio di strategia all’interno del marketing territoriale: secondo l’accordo stipulato da Ispica Srl e Invitalia, saranno 49,9 i milioni da investire per incrementare un turismo internazionale di alto livello nell’Isola.

Il lusso è quel settore che non conosce crisi e rimane un mercato in continua ascesa, nonostante la flessione economica degli ultimi anni. Cresce la richiesta da parte dei turisti agiati di beni e servizi idonei alle loro esigenze, e la Sicilia vuole investire su questa fetta di mercato.

L’accordo stipulato prevede la creazione di un polo turistico di lusso a Ispica. Verrà costruito un albergo diffuso a cinque stelle, con due ristoranti e un centro benessere. Il tutto gestito dalla famosa catena alberghiera Hilton.

L’attrattiva che attirerà però la clientela d’élite sarà la creazione di un campo da golf da 18 buche. È chiaro l’intento di puntare al segmento luxury, con l’obiettivo di promuovere il grande patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale della Sicilia, incrementando le presenze turistiche.

L’obiettivo che i due enti si sono preposti, è quello di destagionalizzare i flussi turistici. Questo progetto inoltre porterà alla creazione di circa 190 posti di lavoro dando ai giovani residenti la possibilità di lavorare nella loro terra.

Enit e ACI collaborano per il turismo sulle strade d’Italia

Enit e ACI, l’11 Luglio scorso hanno firmato un protocollo d’intesa per promuovere in Italia un turismo che dia un’immagine unitaria del Bel Paese, dove, attraverso il patrimonio storico, culturale e sociale di paesi e borghi che impreziosiscono l’offerta turistica, secondo una mirata strategia di marketing territoriale.

L’accordo tra Enit e ACI favorisce la partecipazione congiunta a progetti internazionali e l’accesso ai fondi europei a beneficio del settore. L’idea principale è mirata principalmente sul turismo culturale, e sulla bellezza diffusa. Secondo ACI il 64% dei siti UNESCO in Italia si trova in piccoli borghi con meno di 5 mila abitanti.

Allo stesso tempo lo sport è un elemento fondamentale in Italia, e lo confermano gli eventi che attirano ogni anni circa 680mila turisti:

  • GranPremio di Formula 1 a Monza
  • Mondiale di Rally in Sardegna
  • Mille Miglia
  • Coppa d’Oro delle Dolomiti
  • Targa Florio

Come la mobilità sulle strade, anche il turismo deve tendere a tre fattori determinanti per garantirsi un futuro: sostenibilità economica ed ambientale, responsabilità sociale e condivisione di valori etici.” dichiara il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani.

L’importanza del Marketing Territoriale per lo sviluppo turistico

Tutti gli esempi di iniziative legate al Marketing Territoriale appena elencate, mostrano come una buona strategia di Marketing Territoriale, unita alla collaborazione tra Enti e all’ottenimento di fondi destinati a questo settore, risulti fondamentale per lo sviluppo turistico non solo di una piccola destinazione, ma di uno sviluppo globale dell’Italia.

Attingere dalle esperienze dei competitors è un ottimo punto di partenza per creare una propria strategia di marketing territoriale, ma è necessario creare una campagna funzionale alle proprie esigenze e in linea con la propria offerta.

Scopri grazie a XeniaPro come sviluppare una campagna di Marketing Territoriale studiata appositamente per le tue esigenze!