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Cos’è l’Influencer Marketing (anche per il turismo) e che aspetto avrà nel 2023

By 2 Gennaio, 2023No Comments
influencer marketing

L’Influencer Marketing rimarrà anche per il 2023 uno degli strumenti di marketing più potenti a disposizione. Gli utenti si aspettano che i brand instaurino conversazioni, informino e intrattengano. Agli influencer il palcoscenico per promuovere il tuo brand con strategie vicine al tuo pubblico, toccando le corde giuste ed entrando in sintonia con loro.

La collaborazione con gli influencer è diventata parte integrante della strategia di marketing di un brand. Infatti, lo studio di Influencer Marketing Hub 2023 ha rilevato che ben il 90% dei marketing manager ritiene che l’influencer marketing sia efficace e il 72% concorda sul fatto che l’influencer marketing fornisca clienti di qualità superiore.

Ma cos’è e che forme avrà per il 2023? Vediamo qui in dettaglio cosa è l’Influencer Marketing, alcune statistiche e trend per il nuovo anno in corso.

Cos’è l’Influencer Marketing?

L’influencer marketing fa in modo che un brand collabori con un influencer online per commercializzare i suoi prodotti o servizi. Un esempio semplice applicato al mondo del turismo. È facile immaginare una celebrità che collabora con un’azienda turistica per valorizzare una destinazione o un determinato prodotto turistico come un viaggio in barca. Immaginiamoci una serie di video che riprendono l’esperienza vissuta dall’influencer e veicolata sui social, quello che potevano fare anche le celebrità negli spot televisivi decenni fa.

Ma l’influencer marketing non consiste solo nel trovare qualcuno che abbia un pubblico e offrirgli denaro o esposizione affinché possa parlare bene di te. Gli influencer sono persone che hanno dedicato tempo a costruire il proprio brand e a coltivare il proprio pubblico; saranno naturalmente protettivi nei confronti della loro reputazione e delle persone che si fidano di loro. Ma grazie a questa autorevolezza, rendo autorevole anche il tuo prodotto nei confronti della loro nicchia.

L’Influencer Marketing in questo modo ha una serie di applicazioni più ampie. La chiave sta in quella parola, influencer. Gli influencer, a differenza delle celebrità, possono essere ovunque. Possono essere chiunque. Ciò che li rende influenti è il loro grande seguito sul web e sui social media. Un influencer può essere un fotografo popolare su Instagram, o un blogger di viaggi, o un marketing manager che comunica su LinkedIn. Queste persone “normali” sviluppano una reputazione nel loro campo. Sono le persone di riferimento che forniscono le risposte alle domande e ai dubbi delle persone. A seconda della loro sfera di competenza, sono le persone che creano i post più coinvolgenti sui social sui loro argomenti specialistici. Condividono le foto migliori, realizzano i video più divertenti e creano discussioni online informative.

Alcune statistiche di Influencer Marketing da conoscere per il 2023

1# L’influencer marketing si è attestato al valore di 16,4 miliardi di dollari nel 2022. Si prevede che le dimensioni del mercato globale delle piattaforme di influencer marketing raggiungeranno gli 84,89 miliardi di dollari entro il 2028. Non deve quindi sorprendere che la previsione per il 2023 sia di oltre 4,5 miliardi di dollari, spesi dal marketing per gli influencer. (Fonte: Influencer Marketing Hub)

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Fonte: Statista

2# Dal 2016 si è registrato un aumento del 465% delle ricerche della frase “influencer marketing” solo su Google. È evidente che si tratta di un argomento sulla bocca di tanti, che spinge sempre più persone a informarsi sull’influencer marketing e a trovare piattaforme e agenzie di influencer marketing. Il periodo precedente al 2019 ha visto un aumento del 1500% delle ricerche di “influencer marketing” tra il 2016 e il 2019. Da allora, tuttavia, le ricerche sono leggermente rallentate, poiché l’influencer marketing è ormai mainstream per molti.

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Fonte: Google Trends

3# I consumatori di oggi sono fortemente influenzati dalle recensioni e dai consigli di amici fidati, familiari, coetanei e influencer. Infatti, secondo il Digital Marketing Institute, il 49% dei consumatori dipende degli influencer e l’82% dei consumatori si fida delle opinioni che vede sui canali dei social media, condivise da amici, familiari e influencer, e usa questi commenti per guidare le decisioni di acquisto.

4# L’autenticità, la trasparenza e la possibilità di confrontare prodotti e opinioni diverse sono oggi fondamentali per gli acquirenti, ed è per questo che trovare influencer fidati con cui collaborare come marchio è estremamente importante per influenzare le vendite e la fidelizzazione dei clienti. Trovare gli influencer è ancora una delle sfide più grandi che i marketer segnalano. Il 34% dei brand dichiara di avere difficoltà a trovare influencer, in leggero calo rispetto al 2021, quando il 39% aveva dichiarato di avere problemi a individuare persone con cui lavorare. In parte ciò è dovuto alla preoccupazione per i falsi influencer (il 67% dei brand è preoccupato per le frodi di influencer), tuttavia le segnalazioni effettive di attività fraudolente di influencer sono diminuite in modo massiccio dal 2021, passando dal 68% al 38% secondo Shopify.

Influencer Marketing Trends 2023

Vediamo le ultime tendenze che ci si aspetta da questo settore.

A ognuno la sua “nicchia”

Trovare la propria “nicchia” è sempre il primo consiglio offerto agli aspiranti influencer. Indicare chiaramente cosa gli utenti dei social media possono aspettarsi dal proprio feed è fondamentale per costruire un seguito.

Nel 2023 i consumatori diventeranno ancora più esigenti alla ricerca dell’autenticità. I content creator, anche per distinguersi dalla concorrenza, dovranno sempre più affinare la loro nicchia e offrire una maggiore specificità. Gli influencer nel mondo del turismo, ad esempio, incentreranno i loro contenuti sui trend del turismo responsabile, outdoor o sulle comunità locali.

La specializzazione presenta pro e contro per i brand che collaborano con gli influencer. Da un lato, il tuo brand necessita di questo target specifico per aumentare la rilevanze della tua offerta. Dal’altro lato, se il tuo prodotto ha più target, dovrai pensare a una strategia che incorpora più influencer nelle tue collaborazioni per diversificare la portata. Ciò richiederà probabilmente investimenti più elevati e l’impiego di maggiori risorse.

Video, video, video

Ogni anno, da almeno otto anni, i contenuti video sono nella lista di tutti i trend non solo dell’influencer marketing, ma del marketing in generale.Grazie alla copertura di fibra ottica e al 5G oggi le persone consumano più contenuti video e audio. I creatori su Twitch, YouTube e persino i podcast stanno diventando sempre più diffusi.

Secondo il Creator ROI Report di NeoReach, il successo delle campagne video ha più presa su YouTube e TikTok. Su migliaia di video pubblicati nel primo trimestre del 2022, i contenuti sponsorizzati hanno ottenuto collettivamente oltre 107 milioni di like, indipendentemente dal tipo di campagna.

Il boom del live shopping

Il live shopping è diventato sempre più popolare e continuerà anche nel nuovo anno. Moltissimi utenti preferiscono il livestream rispetto ad altri tipi di acquisti sui social media. In risposta, Amazon, Facebook, TikTok e Instagram hanno sviluppato strumenti e partnership per lo shopping in diretta. Ad esempio, Instagram ha lanciato Live Shopping, che consente agli utenti di acquistare prodotti direttamente tramite Instagram Live.

Da influencer a co-produttore

Se gli influencer all’inizio si distinguevano per essere ripetitori di messaggi forniti dai brand, oggi sono sempre più creator e ambassador. Non promuovono solo il prodotto o servizio ma entrano a pieno titolo nelle logiche di produzione per creare dei prodotti a loro immagine e somiglianza da vendere alla loro community. Questo avviene tanto per il mondo del turismo, in cui l’influencer diventa il brand dell’esperienza, da replicare e condividere con i propri follower. Gli influencer in questo caso si vestono di vere e proprie responsabilità imprenditoriali, aiutando a “rinnovare” la strategia di content marketing di un’azienda.

Questo articolo ti è stato utile? Tu come azienda turistica hai mai pensato di collaborare con Influencer?