Skip to main content

Retargeting su Facebook spiegato semplice: le potenzialità per il turismo

By 25 Settembre, 201911 Agosto, 2020No Comments
retargeting facebook 260 retargeting facebook come funziona 10 facebook turismo 10

Il curioso di oggi potrebbe essere il cliente di domani: sei d’accordo? Per questo, nel turismo, ogni strategia di social media marketing che fa uso di Facebook deve assolutamente includere una campagna di retargeting. Perché? Nell’articolo di oggi andremo per gradi per rispondere alle domande quali: che cosa si intende per retargeting? Come fare retargeting su Facebook? A cosa può servirmi se vendo tour e altre esperienze a destinazione? Si può fare soltanto su Facebook o anche su altri canali? Concluderemo l’articolo con un esempio di campagna retargeting che ogni tour operator può attivare su Facebook. 

Retargeting su Facebook: tutto quello che devi sapere

Retargeting su Facebook: che cos’è esattamente?

Il retargeting, anche detto remarketing, è un metodo di pubblicità che punta a raggiungere chi ha già visitato il tuo sito web o app o si trova già nel tuo database di contatti o di clienti, sulla base delle informazioni sui loro comportamenti online. La pubblicità può essere impostata su canali diversi, da Google Ads ai Social Media come Facebook, Instagram e altri.

Un esempio di campagne di retargeting su Facebook dal mondo del turismo

Ti sarà sicuramente capitato di trovare gli annunci di Booking.com un po’ “dappertutto” online dopo aver visitato il loro sito: su Facebook, su Instagram, probabilmente anche un paio di giorni dopo, con un messaggio diverso, etc. Questo, in poche parole, è retargeting 🙂

Come funziona il retargeting su Facebook?

Grazie ai cookies. 

Perché si possa attivare il retargeting su Facebook e altri canali è necessario che l’utente abbia concesso l’uso dei “cookies”, quei piccoli file che un browser come Google Chrome o Firefox salva sul computer dell’utente e che consentono di tracciarne il comportamento online e analizzare altri dati legati al traffico. Tra le cose che questo sistema può tracciare vi è chi ha visitato la pagina di presentazione dei tour che offri, quella di un tour specifico ma anche chi ha completato o meno l’acquisto di un tuo tour online.

Attenzione: il tracciamento non è un processo automatico – va impostato.

La piattaforma pubblicitaria che hai scelto per fare retargeting, sia essa Facebook o un altro canale, non ti da automaticamente accesso a questi “pubblici” di persone che hanno visitato il sito web del tour operator che gestisci. Occorre fornire o una lista di contatti iniziali (dei clienti ad esempio) oppure inserire un codice nel sito web che consenta di tracciare specifiche attività – è il caso del Facebook Pixel, per esempio, di cui parleremo più avanti.

Perché dovresti usare il retargeting su Facebook se lavori nel turismo?

Per ovvi motivi, che avrai probabilmente già intuito: una persona che ha già avuto modo di conoscere il tuo travel brand, tour, esperienze o altri prodotti e servizi turistici si trova a un livello del processo di acquisto molto più vicino alla sua conclusione che non una persona che non ha mai sentito parlare del tuo prodotto o servizio. 

Ma questo è solo uno dei vantaggi. 

Infatti, con il retargeting hai la possibilità di:

  • Aumentare le conversioni (e le prenotazioni), ad esempio, “recuperando” il traffico di quegli utenti che non hanno completato l’acquisto online del tuo tour o altra attività
  • Riagganciare i clienti passati per invogliare a un secondo acquisto (per gli amci?) o a ripetere l’acquisto (un regalo per qualcuno?) del tour e dell’attività che vuoi vendere
  • Aumentare il numero dei cosiddetti “touchpoints” con il tuo cliente potenziale, magari con una strategia di comunicazione strutturata
  • Personalizzare la tua comunicazione, sulla base dei dati raccolti

Su quali canali social si può fare retargeting?

Il retargeting è una funzione offerta da tutte le principali piattaforme pubblicitarie social, non solo su Facebook. Tra i social media su cui puoi fare retargeting troviamo:

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter
  • YouTube
  • Snapchat
  • Pinterest

Come fare Retargeting su Facebook

Ecco come fare retargeting su Facebook in maniera efficace.

Retargeting su Facebook – Fase 1: impostare lo strumento

Per iniziare a fare retargeting per vendere i tuoi tour e esperienze dovrai seguire almeno i seguenti step:

  1. Creare un Business Manager e un account pubblicitario in Facebook, ossia impostare la piattaforma da cui potrai fare pubblicità su Facebook e Instagram, oltre che impostare i dati per il pagamento degli annunci
  2. Collegare la tua pagina Facebook e Instagram nonché il tuo account pubblicitario al business manager
  3. Creare e impostare il pixel nel tuo sito web
  4. Creare un pubblico a partire dal traffico del tuo sito web per iniziare e attendi il tempo necessario perché il pubblico si “popoli”. Puoi anche fare retargeting a partire da una mailing list e creare un pubblico a cui associare una campagna di retargeting.
  5. Impostare la tua prima campagna oppure condividi le risorse con la persona che gestirà le campagne su Facebook e Instagram per te. 

 

Retargeting su Facebook – Fase 2: impostare la tua prima campagna di retargeting su Facebook

  1. Seleziona il tuo target. A chi vuoi mostrare il tuo annuncio? Che caratteristiche demografiche, sociali, comportamentali presenta?
  2. Stabilisci il tuo obiettivo. Puoi usare il retargeting per andare incontro a un gran numero di obiettivi: generazione di contatti, traffico, engagement sono solo alcune delle opzioni a tua disposizione. È chiaro che il tuo fine ultimo è la conversione, se non in contatti, in prenotazioni.
  3. Stabilisci qual è la tua offerta. Seleziona il tipo di offerta che vuoi fare alla tua audience. Ad esempio, potresti decidere di fare uno sconto del 30% sul prossimo tour oppure di offrire una guida della città in cambio di contatti. 
  4. Crea il tuo pubblico. Nel corso del tempo, il pixel ha raccolto dati sul traffico del tuo sito web e potrai creare dei pubblici specifici, ad esempio per genere, età, interessi, etc.Il consiglio del professionista. Prima ancora di attivare la tua campagna dovresti testare il tuo pubblico target: se non è abbastanza ampio rischi di impostare una campagna che o non vale la pena ancora di attivare o che stresserà eccessivamente il tuo target mostrando lo stesso annuncio troppe volte.
  5. Prepara il materiale pubblicitario. Va da sé che non puoi lanciare una campagna senza aver predisposto del materiale fotografico o video.Il consiglio del professionista. Attenzione ai materiali creati: devono rispettare termini e condizioni di Facebook, altrimenti la campagna rischia di essere bloccata o limitata.
  6. Imposta la campagna nel Business Manager. Ti basterà andare alla voce “gestione inserzioni” e seguire la procedura guidata. 

Ed è fatta! 

L’elemento davvero fondamentale nel momento in cui si decide di fare retargeting su Facebook o altri social media è assicurarsi di aver impostato un corretto sistema di tracciamento, sia del traffico sia delle conversioni per tutti quegli eventi che il tuo tour operator riterrà importanti – e in definitiva, loro: le prenotazioni. 

Un esempio di Campagna di Retargeting su Facebook per promuovere tour e esperienze

Poniamo l’esempio di un tour operator che ha creato una prima campagna di promozione dei suoi tour. Dopo aver deciso di spingere i Food Tour che offre nella sua città, ha creato una prima campagna di promozione. Il target? Americani in visita in Italia. 

Nel corso di un primo periodo, il pixel ha maturato già i dati ed è stato possibile creare una primo pubblico su Facebook a partire dalle visite al sito web. Da qui è stato creato un secondo pubblico di persone che rispettano i seguenti criteri:

  • Hanno visitato la pagina dei food tour
  • Parlano inglese
  • Sono in città oggi

A questo punto stabiliamo offerta, obiettivi, materiali e strumenti. Poniamo che:

  • L’obiettivo sia appunto recuperare questo traffico
  • L’offerta sia proporgli uno sconto del 10% se prenotano entro la mezzanotte di oggi. 
  • La prenotazione dovrà avvenire su apposita landing page in cui l’utente dovrà completare la prenotazione inserendo un codice sconto

Dopodiché impostiamo la campagna nel business manager:

  • L’obiettivo della campagna sarà stimolare il traffico al sito web (o ancora meglio alla pagina dell’offerta)
  • Creeremo un post o più variazioni dello stesso post con un’immagine di anteprima
  • Lanceremo la campagna con data e ora di inizio/fine in linea con l’idea della prenotazione entro mezzanotte.

Una volta terminata la campagna, dovremo valutare il ROI – il ritorno di investimento – della campagna stessa per valutarne l’efficacia.

Ricorda infatti di monitorare la campagna: potrebbe avere bisogno di una serie di adattamenti per ottimizzarne le prestazioni.

Scopri tutti i trucchi di Facebook per il Turismo!

Scarica la nostra ultima guida:

social_media_marketing_turismo_CTA_orizzontale