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MARKETING PER L'ENOTURISMO

Enoturismo e l’importanza dello storytelling

By 15 Luglio, 202220 Luglio, 2022No Comments
enoturismo

Recentemente all’interno del nostro percorso di enoturismo abbiamo parlato dell’importanza della brand identity per le cantine di vino. Oggi vediamo come questa identità di marca è fondamentale nella strategia dello storytelling.

Enoturismo: che cos’è lo storytelling?

Lo storytelling non è nient’altro che l’atto del narrare una storia. È una tecnica del marketing del vino che si usa per raccontare i punti di forza della propria realtà aziendale andando a rafforzare la brand identity.

In un mercato che si fa sempre più competitivo e con prodotti che si equivalgono a livello di qualità, quello che fa la differenza sono proprio le storie che stanno dietro le diverse aziende, storie che rendono unico il brand e soprattutto emozionano e avvicinano le persone.

Lo storytelling, a prescindere da come sia stato chiamato in precedenza, esiste da millenni. Ogni volta che qualcuno viene a fare una visita in cantina, gli racconti la storia, le scelte e le motivazioni del tuo lavoro. I vantaggi di avere un determinato tipo di suolo o di esposizione, di avere una filiera controllata, di fare la vendemmia a mano e tutto quello che ti rende unico il tuo vino. Giusto?

Ecco allora tu stai già facendo la tua narrazione, ma in quest’epoca digitale dove lo storytelling ha trovato un habitat particolarmente effervescente e dinamico nei canali social hai bisogno di raccontare la tua storia anche in questi canali che hanno logiche differenti da una visita in cantina.

Attraverso i canali online del marketing del vino: sito, newsletter, blog, social media, influencer, digital PR la tua storia di enoturismo può prendere il volo e raggiungere un pubblico molto più ampio di quelli che vengono in cantina ad ascoltarla da te.

Come sfruttare lo storytelling sui canali online?

A differenza della narrazione che effettui agli ospiti della tua attività, lo storytelling social ha delle logiche differenti ed è bene impararle, ma per fortuna il vino e il mondo dell’enoturismo portano con sé caratteristiche che fanno emozionare le persone.
Le macro regole del marketing del vino online sono le seguenti:

  • La soglia di attenzione degli utenti è di otto secondi. Quindi bisogna comunicare con messaggi chiari, veloci e in pillole.
  • Il mobile ormai è padrone delle nostre vite e tutti i contenuti che realizziamo devono essere fatti in ottica di essere visibili dal cellulare, a partire da foto e video.
  • Coinvolgere, coinvolgere e coinvolgere: avrai ormai le orecchie piene di questa parola inglese “engagement” che è uno dei pilastri dello storytelling.
    Perché sui social non c’è una comunicazione unidirezionale, ma bidirezionale, anzi sono i fan che ti aiuteranno a capire quali sono gli argomenti che più gli interessano.

Ora vediamo insieme come poter sfruttare le regole del marketing del vino all’interno della narrazione di enoturismo su diversi mezzi digitali.

L’enoturismo e lo storytelling divisi per canali

Storytelling sul sito e blog:

Il sito internet è la tua vetrina e deve raccontare con belle immagini e pochi testi a effetto i tuoi punti di forza e la tua visione del futuro. Il blog aiuta ad approfondire questi punti di forza e serve per raccontare tutto quello che succede in azienda: dalla storia, alla vendemmia, dall’uscita di un nuovo prodotto, all’impianto di una nuova vigna. È sicuramente il punto di riferimento per i più appassionati e una bellissima vetrina per chi lo vede per la prima volta.

Storytelling con le newsletter:

Questo è un canale diretto con il pubblico finale ed è molto potente perché chi si è iscritto ha espresso attivamente il suo consenso e vuole quindi ricevere aggiornamenti dalla tua cantina. Nella newsletter si possono inserire gli articoli del blog o semplicemente raccontare le novità del mese, le promozioni e tutto quello che può essere coerente con i vostri valori. È un ottimo strumento per continuare a raccontare l’enoturismo con una comunicazione diretta con i clienti.

Storytelling sui social:

I social media sono senza dubbio il posto dove lo storytelling ha il più ampio spazio. Qui è fondamentale l’interazione con i follower, parlando con loro, chiedendo a loro consigli su quali storie preferirebbero sentire. Fare storytelling sui social è un lavoro vero e proprio che comporta un piano editoriale serrato con pubblicazioni quasi giornaliere. È soprattutto grazie alle “stories” che si riesce a narrare la propria realtà nel quotidiano facendo diventare la cantina di vino come se fosse quasi una persona in carne e ossa.

In questo percorso di enoturismo che stiamo facendo, puoi vedere come gli argomenti siano legati gli uni agli altri e uno degli aspetti fondamentali è la coerenza tra tutti i punti di contatto con il cliente. Dobbiamo sempre raccontarci su tutti i mezzi disponibili con una voce unica e univoca.