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Travel Trends 2024 tra nuovi Viaggiatori e nuove Destinazioni

By 12 Novembre, 202315 Novembre, 2023No Comments

Siamo a un passo dal 2024 ed è arrivato il consueto momento di vedere i travel trends che si profilano all’orizzonte. Questo articolo offre uno sguardo sulle dinamiche emergenti delle tendenze 2024 con un focus anche sui viaggiatori italiani. Emergono nuovi target e di conseguenza nuove attitudini di viaggio, utili da comprendere se sei un tour operator o un fornitore di esperienze turistiche.  

La generazione Gen AI, i viaggi analogici, i set dei film, le destinazioni Zzz e i dupes: ecco alcune delle parole chiave che definiscono i nuovi viaggi e soprattutto i nuovi viaggiatori. Expedia ha condotto un’ampia indagine sulle nuove tendenze di viaggio a livello globale, così come Booking.com. A fare previsioni mirate sulle diverse attitudini di viaggio nel mondo (tra cui il mercato italiano) è anche Skyscanner

Viaggio bene essenziale?

Globalmente, la domanda di viaggi rimane una priorità principale per il 2024, nonostante la pressione continua sui budget e l’inflazione dei prezzi. Secondo il Travel Trend Report di Skyscanner, l’81% prevede di viaggiare allo stesso ritmo, se non di più, nel 2024 rispetto al 2023, mentre il 76% sta pianificando di spendere la stessa cifra o più nel 2024 rispetto al 2023

Per quanto riguarda i fattori di costo più importanti per il 2024, il 30% dei viaggiatori a livello globale afferma che il prezzo dei voli è la considerazione principale. Tuttavia, anche in questi tempi difficili, la ricerca mostra che sempre più persone sono disposte a migliorare la categoria del loro biglietto e a pagare per extra se le condizioni lo consentono.

Snapshot – viaggiatori italiani e destinazioni preferite 

Mentre il costo dei voli continua a influenzare il 40% dei viaggiatori italiani che hanno risposto al sondaggio, il 43% ritiene che l’atmosfera e l’energia del luogo siano i veri fattori determinanti nella scelta della destinazione. Il “vibe” di un luogo, la sua energia unica, ha superato l’aspetto puramente economico per molti viaggiatori italiani.

Ecco le 10 destinazioni più popolari tra i viaggiatori italiani, evidenziate dall’incremento più significativo nel volume di ricerca rispetto all’anno precedente:

travel trends 2024
Fonte: Expedia

Nuovi Viaggiatori cercano nuove Destinazioni

L’avvento della Gen Gen AI 

Nel 2023, l’intelligenza artificiale ha raggiunto davvero tutti. Milioni di noi hanno sperimentato con chatbot e generatori di immagini, rimanendo sbalorditi dalle capacità di questa tecnologia emergente (ciao ChatGPT!). Sebbene nel 2023 solo il 6% dei viaggiatori abbia utilizzato strumenti di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT per pianificare viaggi, Expedia prevede una rapida diffusione nel 2024. E nel 2024, Expedia Group prevede che una nuova “generazione di viaggiatori di intelligenza artificiale generativa” – o Gen Gen AI – abbraccerà completamente questa tecnologia durante tutte le fasi della customer journey. 

E i viaggiatori sono pronti a scoprire cosa l’IA può fare per loro: i dati del loro sondaggio globale mostrano che la metà dei rispondenti è curiosa di utilizzarla durante la pianificazione di un viaggio. Quasi il 40% sarebbe propenso a utilizzarla per trovare un hotel o una casa vacanze, un terzo la utilizzerebbe per confrontare le opzioni di volo o semplicemente per ottenere ispirazione su dove andare, mentre il 35% la utilizzerebbe per trovare attività e cose da fare. Questa evoluzione testimonia il desiderio crescente di un approccio più intelligente e efficiente alla pianificazione dei viaggi.

Destinazioni “Dupes” come alternative

Un’interessante tendenza emersa nel 2024 è l’adozione del concetto di “dupes” su TikTok per la scelta delle destinazioni di viaggio. “Dupes” in inglese può essere tradotto come “duplicato” o “copia”, in questo caso con un’accezione che ne esalta l’alternativa. Città che sono emerse come alternative economiche e paragonabili “di seconda scelta” a mete più costose, le loro sorelle più gettonate. 

In cima alla lista c’è Taipei, Taiwan, con un aumento del 2.786 percento nelle ricerche di voli per il 2024; Expedia sostiene che la città sia un dupe per Seoul. Altri “dupes” notevoli includono Pattaya, in Thailandia (dupe per Bangkok); Paros, in Grecia (dupe per Santorini); Curacao nei Caraibi (dupe per St. Martin); e Perth, in Australia (dupe per Sydney), Palermo (dupe di Lisbona). 

“Queste città sono entrate nella lista perché tutte hanno registrato un aumento notevole nelle ricerche sull’app Expedia nell’ultimo anno, quindi è evidente che stanno emergendo come ottime alternative”, afferma il Presidente di Expedia, Gieselman.

Il ritorno all’analogico?

Questo trend si sposa con il desiderio della Generazione Z di abbracciare avventure “old-school”, sperimentando tecnologie più tradizionali come le Polaroid e le videocamere durante i viaggi. In questa ondata di tecnologia c’è sempre una contro-risposta, ovvero il ritorno al “passato”, al “vintage”. 

Lo studio di Skyscanner ha scoperto che un sorprendente 31% degli americani di età compresa tra 18 e 24 anni porta con sé videocamere, polaroid, fotocamere digitali o macchina fotografiche analogiche di cui far sviluppare le foto al ritorno della vacanza. Anche se desiderano un’esperienza vacanziera tradizionale senza tecnologia, scollegarsi è ancora una sfida per la maggior parte di loro, con il 78% dei viaggiatori statunitensi che vorrebbero staccare la spina, ma quasi il 50% che tende comunque a utilizzare lo smartphone durante le vacanze. 

Set-jetting (cineturismo) e concerti 

Secondo l’indagine condotta da Skyscanner, i viaggi culturali e il desiderio di sperimentare emozioni e nuove esperienze (che loro chiamano “vibes”) occupano la posizione di vertice tra le tendenze di viaggio del 2024.

Particolarmente in aumento è il fenomeno del cineturismo: il 25% dei viaggiatori italiani si ispira a film e serie TV per selezionare la destinazione del proprio viaggio, e addirittura il 61% desidera visitare un luogo visto sul grande o piccolo schermo, vivendo così l’esperienza del proprio personaggio preferito.

A titolo di esempio, Skyscanner cita il caso di “Emily in Paris”, che, con il lancio della terza stagione, ha generato un aumento del 37% nelle ricerche di voli dall’Italia a Parigi nel gennaio del 2023.

La stessa “vibe” di viaggio la ritroviamo nei concerti. Con alcune superstar che annunciano grandi tour internazionali, c’è più interesse che mai nel viaggiare all’estero per assistere a uno spettacolo, specialmente se si possono trovare biglietti a prezzi più convenienti. Il 27% dei viaggiatori nel Regno Unito e il 26% dei viaggiatori italiani ha dichiarato di avere intenzione di partecipare a un concerto, a un concerto musicale o a un festival nel 2024. Un significativo 44% dei viaggiatori intervistati è disposto a volare a breve raggio per vedere i propri artisti preferiti, mentre l’18% prenderebbe voli a lungo raggio.

travel trends 2024

Fonte: Skyscanner 

No al greenwashing, si ai viaggi consapevoli 

La sostenibilità diventa sempre più centrale, e le imprese turistiche saranno giudicate non solo in base agli obiettivi dichiarati, ma anche alla loro capacità di attuare effettivamente iniziative sostenibili. Questo segnala un cambio importante nelle aspettative dei viaggiatori nei confronti delle pratiche sostenibili delle aziende turistiche. Secondo gli Skift Travel Trends del 2023, il greenwashing non sarà più tollerato. Quando si tratta di sostenibilità, le aspettative dei viaggiatori stanno cambiando. Le imprese non saranno giudicate in base agli obiettivi, ma piuttosto alla loro capacità di effettivamente attuare le promesse di sostenibilità.

Secondo lo studio di Booking.com, oltre la metà dei viaggiatori sta ora considerando come il cambiamento climatico influenzerà la pianificazione delle vacanze nel 2024. La Generazione Millennials guida questa consapevolezza, mentre i Baby Boomer sono meno propensi a tenerne conto. Con eventi climatici estremi che colpiscono molte destinazioni europee, il 56% delle persone sta pianificando di viaggiare verso luoghi più freschi.

L’aumento del “Bleisure Travel” 

Il fenomeno del “bleisure travel“, ovvero la combinazione di viaggi d’affari con momenti di svago personale, è destinato a crescere nel 2024. Con oltre l’89% delle persone che pianificano di aggiungere tempo personale ai loro viaggi d’affari, questa tendenza conferma l’evoluzione dei viaggi di affari che non sono più solo un mezzo per raggiungere una destinazione, ma un’esperienza completa che unisce lavoro e piacere.

Secondo Expedia, oltre il 40% dei viaggi viene prolungato per motivi di piacere, rappresentando un dato demografico chiave per gli hotel a cui attrarre. E come afferma una ricerca di SAP Concur, i Millennials sono la generazione che fa più viaggi bleisure, rappresentando il 38% di loro in totale. Tuttavia, le altre generazioni non sono molto indietro, con sia la Generazione X che i Baby Boomer che rappresentano il 31% dei viaggi bleisure ciascuno, evidenziando la sua crescente popolarità su tutta la linea.

“Out of season” come parola chiave 

Il 2024 si presenta come un anno di notevoli cambiamenti nei travel trends. Secondo Google Insights, in Italia, la ricerca online della keyword “dove andare” riflette un interesse in crescita, sottolineando una diversificazione temporale nelle decisioni di viaggio.

La stagionalità tradizionale sembra perdere rilevanza, poiché i viaggiatori cercano ispirazione indipendentemente dalla solita divisione tra periodi di vacanza e non. La pianificazione anticipata è in aumento, motivata sia dalla volontà di assicurarsi le migliori offerte che da una crescente consapevolezza dei costi della vita.

La sorpresa arriva con un incremento dell’interesse per i viaggi “out of season”. Nel settembre 2023, le ricerche per “last minute” e destinazioni “al sole” hanno registrato picchi significativi, indicando una maggiore flessibilità nel momento di esplorare il mondo. Il 2024 promette viaggi più flessibili, con una liberazione dai vincoli temporali tradizionali e una rinascita dell’entusiasmo per la pianificazione anticipata.

L’oscillazione del parola chiave “dove andare”

Sempre più attenzione alla qualità della vita

Nel 2024, il viaggio diventa un mezzo per concentrarsi sulla qualità della vita. Emergono nuovi travel trends, come il “turismo del sonno” o Destinazione Zzz, con il 38% degli intervistati che vuole viaggiare esclusivamente per dormire bene. 

Secondo Expedia, dormire è tra la top list delle motivazioni di viaggio: 

Per i genitori stanchi, il 43% pianifica vacanze da soli per recuperare energie. Nel 2024, il 37% è attratto dall’idea di sperimentare lo stile di vita delle comunità agricole locali. Il viaggio diventa un’opportunità per ristabilire l’equilibrio con la natura e reinventare la vita quotidiana. In un mondo frenetico, il viaggio diventa una via per migliorare la vita.

Sì al lusso ma con strategia

Nel 2024, i viaggiatori si immergeranno in un’esperienza di lusso à la carte o low cost, come lo chiama Expedia, mescolando astutamente risparmi e momenti di sfarzo. Questi appassionati del lusso desiderano vivere la sensazione di viaggiare come ricchi, seppur mantenendo un approccio attento alle finanze. Dietro l’apparenza di benessere si celano sacrifici finanziari, ma la trasparenza delle spese e l’organizzazione di itinerari conveniente, assistiti dall’intelligenza artificiale, diventano fondamentali.

Il 50% dei viaggiatori italiani nel 2024 opterà per destinazioni con un costo della vita inferiore, mentre le mete più vicine attireranno il 30% dei cercatori di lusso vantaggioso. La creatività si estende alle strategie di alloggio. Il 41% degli intervistati acquisterà pass giornalieri per usufruire dei servizi di hotel a cinque stelle senza soggiornarvi effettivamente. Allo stesso modo, il 32% dei genitori pianifica di tenere i figli a casa da scuola per viaggiare al di fuori dell’alta stagione, massimizzando così i risparmi. Nel 2024, il viaggio diventa un equilibrio magistrale tra economia e lusso, con la trasparenza finanziaria e l’ingegno nelle strategie di risparmio a guidare l’esperienza.


Il 2024 segna una svolta nelle tendenze di viaggio, con un interesse crescente e diversificato tra nuovi Viaggiatori e nuove Destinazioni, che portano con sè nuove esigenze e richieste. La capacità sta negli operatori di intercettarle, per adattarsi alla continua evoluzione di questo settore.