OTA Turismo – come si stanno muovendo? Come ben sappiamo le esperienze di viaggio stanno assumendo un ruolo sempre più centrale nelle motivazioni di viaggio dei turisti.
Il report di Skift rivela che il 27% dei viaggiatori che sceglie day tour per esplorare nuovi luoghi. Al primo posto tra le esperienze preferite ci sono i tour nella natura e le avventure, seguiti da vicino dai tour culturali e panoramici.
Le principali piattaforme del settore OTA stanno costantemente adattando e ridefinendo le loro offerte per rispondere alle mutevoli esigenze del mercato. Di recente, due dei più grandi player del settore, GetYourGuide e Airbnb, hanno annunciato importanti cambiamenti nelle loro strategie di gestione delle esperienze. Questi sviluppi offrono uno sguardo interessante su come il settore si sta evolvendo. Analizziamo le ultime notizie e le implicazioni di queste decisioni per il futuro delle esperienze di viaggio direttamente da Phocuswire, il magazine d’informazione sul turismo.
OTA & Turismo – GetYourGuide rimuove dal suo portale alcune categorie di tour
GetYourGuide, una delle principali piattaforme di prenotazione di esperienze di viaggio, ha recentemente annunciato la rimozione di diverse categorie dal suo marketplace. Tra queste categorie vi sono i self-guided tour o con audioguida, i giochi di esplorazione e cacce al tesoro, le eSIM e le SIM card, nonché il noleggio di veicoli senza tour o attività associate.
In una email inviata ai fornitori, GetYourGuide ha spiegato che questa decisione fa parte degli sforzi continui per ottimizzare la piattaforma e l’offerta. Nonostante ciò, la mossa ha sorpreso molti fornitori, come confermato da Alex Govoreanu, co-fondatore e CEO dell’app di self-guided tour Questo. Govoreanu ha sottolineato che, nonostante una crescita generale delle vendite, quelle su GetYourGuide sono diminuite negli ultimi due anni, attribuendo il calo alla proliferazione di fornitori di self-guided tour che ha ridotto la qualità delle esperienze per i clienti finali.
Un altro fornitore, che ha chiesto di rimanere anonimo per proteggere il rapporto con GetYourGuide, ha espresso sorpresa e preoccupazione per la rimozione improvvisa delle sue esperienze, sottolineando che i suoi tour erano stati recentemente richiesti per nuove località dalla piattaforma. Questo cambiamento drastico ha sollevato interrogativi su come GetYourGuide gestisca i suoi rapporti con i fornitori e su quale sarà il futuro per quelli che offrono esperienze self-guided.
Nonostante le preoccupazioni, GetYourGuide ha rassicurato che meno dello 0,5% dei partner sarà interessato dalle modifiche. Tuttavia, la decisione ha sollevato interrogativi tra i fornitori su come adattarsi a questi cambiamenti e continuare a prosperare sulla piattaforma. WeGoTrip, un altro fornitore di self-guided tour, ha evidenziato che la rimozione delle audioguide potrebbe aprire nuove opportunità nel settore della pubblicità sui motori di ricerca, rendendo il panorama più equo e meno dominato da GetYourGuide. Questo potrebbe rappresentare un’opportunità per i fornitori di migliorare la loro visibilità e aumentare le vendite dirette attraverso i loro siti web.
OTA & Turismo – Airbnb meno attivo nel settore Experience?
Anche Airbnb, un altro gigante del settore, ha fatto notizia con l’annuncio della rimozione di circa 5.000 esperienze dal suo marketplace e la cancellazione delle prenotazioni future. Questa decisione arriva poco dopo il lancio delle esperienze esclusive Icons, in collaborazione con marchi come Disney, Pixar e Marvel.
Airbnb ha spiegato che la rimozione delle esperienze è stata guidata da una valutazione basata sull’esperienza dell’host, l’unicità e la rilevanza locale delle attività, nonché le valutazioni e recensioni degli ospiti. Tuttavia, la notizia ha colto di sorpresa molti operatori, come Shwetank Tripathi, un operatore con sede in India che ha visto rimosse le sue esperienze più apprezzate senza una chiara spiegazione.
Nel gruppo Facebook di Tourpreneur, decine di operatori hanno espresso shock e preoccupazione per la perdita delle loro esperienze su Airbnb, sottolineando il rischio di dipendere troppo da una singola piattaforma per le prenotazioni. Mitch Bach, CEO di TripSchool e leader della comunità Tourpreneur, ha criticato la decisione di Airbnb, evidenziando l’impatto negativo su molti piccoli operatori che dipendevano fortemente dalle esperienze su Airbnb come fonte di reddito principale. Bach ha anche evidenziato il rischio di dipendere eccessivamente da una singola piattaforma, un avvertimento importante per tutti gli operatori del settore.
Nel contesto di questi cambiamenti, Airbnb ha anche introdotto le esperienze Icons come parte di una nuova strategia per espandere il suo brand e attrarre una fascia più ampia di clienti. Il co-fondatore e CEO Brian Chesky ha descritto Icons come un passo iniziale verso l’offerta di esperienze uniche e di alta qualità, con l’obiettivo di democratizzare queste offerte nel tempo. Chesky ha spiegato che Icons rappresenta il tentativo di Airbnb di catturare l’immaginazione e la domanda del pubblico, ampliando il marchio e preparando il terreno per un’espansione futura delle esperienze offerte.
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OTA & Turismo – quali sono le implicazioni per gli operatori?
Questi sviluppi da parte di GetYourGuide e Airbnb riflettono una tendenza più ampia nel settore delle esperienze di viaggio verso la qualità e l’ottimizzazione. Le piattaforme stanno diventando sempre più selettive riguardo ai contenuti offerti.
Per i fornitori di esperienze, queste modifiche rappresentano una sfida significativa. La necessità di adattarsi rapidamente alle nuove politiche e di diversificare i canali di vendita diventa cruciale. La dipendenza da un’unica piattaforma può rappresentare un rischio significativo, come dimostrato dalle recenti decisioni di Airbnb e GetYourGuide. I fornitori devono quindi considerare strategie alternative per raggiungere i clienti, come migliorare la loro presenza online attraverso SEO e campagne pubblicitarie mirate, nonché esplorare altre piattaforme di prenotazione di esperienze.
Tuttavia, ci sono anche opportunità emergenti. La rimozione di alcune categorie da parte di GetYourGuide e Airbnb potrebbe aprire spazi per nuovi attori nel mercato e per l’innovazione. Ad esempio, le piattaforme che offrono esperienze self-guided potrebbero vedere un aumento della visibilità e delle vendite dirette attraverso i loro siti web. Inoltre, la riduzione della concorrenza su queste piattaforme potrebbe favorire l’emergere di nuovi player e permettere ai fornitori di migliorare la qualità delle loro offerte per distinguersi.
La mossa di Airbnb di concentrarsi su esperienze di alta qualità e uniche, come le Icons, suggerisce un futuro in cui le piattaforme si concentrano maggiormente su esperienze premium e di nicchia. Questo potrebbe portare a una maggiore segmentazione del mercato, con alcune piattaforme che offrono esperienze esclusive e di lusso, mentre altre si concentrano su esperienze più accessibili e mainstream.
Il settore delle esperienze di viaggio è in continua evoluzione, e le recenti mosse di GetYourGuide e Airbnb ne sono un chiaro esempio. Mentre queste decisioni presentano sfide per i fornitori, offrono anche opportunità per innovare e diversificare le offerte. Per i viaggiatori, l’obiettivo finale rimane quello di accedere esperienze di alta qualità che arricchiscano i loro viaggi. Le piattaforme devono quindi bilanciare le esigenze dei fornitori con quelle dei clienti per mantenere un ecosistema di viaggio vibrante e innovativo.
I fornitori, d’altra parte, devono adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato, esplorare nuovi canali di distribuzione e concentrarsi sulla qualità delle loro offerte. Solo così potranno continuare a prosperare in un settore in continua trasformazione e soddisfare le aspettative di viaggiatori sempre più esigenti. Il futuro delle esperienze di viaggio sembra promettente, con molteplici opportunità per coloro che sono pronti a innovare e adattarsi.
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