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Reserve with Google: che cos’è e come sta cambiando il settore dei tour e delle attività

By 28 Agosto, 201918 Maggio, 2020No Comments
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Se non ne hai sentito ancora parlare è soltanto questione di tempo: Reserve with Google potrebbe già essere il tuo prossimo grande alleato nella generazione di prenotazioni online.

Che cos’è esattamente Reserve with Google? Che tipo di esperienza offre all’utente finale durante il processo di prenotazione? Ci sono vantaggi per i Tour Operator? Se sì, quali? Vi sono implicazioni importanti derivanti da questa nuova funzionalità per chi vende tour e attività? 

La risposta a queste e altre domande nell’articolo di oggi.

Che cos’è Reserve with Google, alias “Prenota con Google”?

Anche noto come con il termine Google Reserve e tradotto in italiano come “Prenota con Google”, Reserve with Google è la nuova funzionalità rilasciata da Google per la prenotazione e il pagamento di appuntamenti, tour e attività in generale. 

La prenotazione avviene direttamente dall’interfaccia dei prodotti Google, a partire da Google Search, Google Maps e Assistant, a seconda di come l’utente ha iniziato la ricerca del prodotto o servizio in questione.

Reserve with Google: che cos’è e come sta cambiando il settore dei tour e attivitàDal tour della Sagrada Familia a Barcellona alle lezioni di Surf in California, gli utenti possono utilizzare la piattaforma per effettuare la prenotazione e il pagamento dei relativi biglietti o prestazioni.

Come funziona Reserve with Google per l’utente finale?

Dal lato dell’esperienza d’uso dell’utente finale, Reserve with Google offre un’esperienza semplice e veloce.

  • Prenotazioni e pagamenti

Con Reserve with Google, gli utenti possono prenotare con pochi “tocchi” un tavolo al ristorante, un corso, il biglietto di un’attrazione famosa, un evento assolutamente da non perdere…E tanto altro ancora. Il successivo pagamento può avvenire con carta di credito e i dati e le opzioni di pagamento possono essere salvati nei prodotti Google del singolo utente.
Dal lato fornitore, ovviamente il profilo di chi offre l’attività in questione dovrà essere appositamente impostato in modo tale da poter ricevere le prenotazioni e i pagamenti: le prenotazioni nella scheda di Google sono rese possibili, infatti, grazie alle partnership che Google ha stretto con partner di gestione delle prenotazioni accuratamente selezionati. Approfondiremo questo elemento nel prossimo paragrafo.

  • Ricerche location-based

Reserve with Google, così come tutti i prodotti di Big G, è stato creato ponendo l’utente finale sempre al centro, a cui viene offerta l’opportunità non solo di effettuare una ricerca su Google ma anche di proseguire nel processo di acquisto e avvicinamento al brand direttamente dall’interfacca messa a disposizione. Questo significa che proprio grazie all’integrazione con i dati dell’utente e la sua cronologia, la funzione attiverà dei risultati di ricerca specifici per determinate location e interessi, mostrando all’utente le opzioni disponibili più vicine alle sue intenzioni di ricerca, locali e non.

  • La gestione della prenotazione: come modificare o cancellare la prenotazione fatta con Reserve with Google?

In caso di modifiche o necessità di assistenza, Google è a disposizione dell’utente in qualità di intermediario. Per maggiori informazioni su come Google gestisce questa fase molto delicata del processo di prenotazione, ti suggerisco di dare un’occhiata ai link seguenti, in cui troverai la documentazione ufficiale di Reserve with Google sull’argomento:

Quali sono i vantaggi di Reserve with Google per chi fornisce le esperienze da prenotare?

Tutti i fornitori di esperienze possono trarre vantaggio da una presenza specifica su uno strumento come Reserve with Google: eccone alcuni.

  • Intercettazione delle intenzioni rilevanti di ricerca

Con questa mossa il colosso americano fa un ulteriore passo avanti verso la conquista dell’esperienza online dell’utente a 360°, presidiando anche i momenti legati al tempo libero. Già dal lancio della ricerca dedicata ai micro momenti Google ci aveva dimostrato quanto sia importante per le imprese del turismo (e non soltanto) impostare un approccio al cliente che tenga conto dei momenti della giornata più importanti, per rendere le strategie di comunicazione e di vendita online sempre più efficaci proprio perché più rilevanti.

  • Ux integrata

Tour, esperienze, attività e attrazioni divengono prenotabili direttamente da Google, senza necessità di lasciare la piattaforma e senza il tipico reindirizzamento al sito del fornitore del servizio, grazie a Reserve with Google. Come avrai intuito, la scelta ha ovvie implicazioni di rilievo dal punto di vista dell’esperienza online dell’utente: semplice, funzionale e integrata con tutti i prodotti Google ma allo stesso tempo non “brandizzata” come potrebbe essere una prenotazione da sito web del fornitore.

  • Integrazione con i booking engine

Grazie all’integrazione con il proprio Booking Engine, i fornitori interessati a implementare Reserve with Google potranno gestire in piena efficienza le prenotazioni ricevute: Google, infatti, ha pensato bene di lavorare attraverso specifiche integrazioni con Partner selezionati, tra cui si contano già Booking Software specifici per il segmento dei tour e delle attività quali BookingKit, Checkfront, Musement, Peek, Tiqets.  

  • Una funzione gratuita

L’implementazione di Reserve with Google non sembra avere costi associati al suo utilizzo nè per gli utenti, nè per i fornitori di esperienze. L’unico requisito per i fornitori è la creazione di una scheda su Google My Business e l’attivazione della connessione con un booking software, che consentirà di gestire con efficacia e minor margine di errore gli appuntamenti e le prenotazioni.
Per info sulla ricezione delle prenotazioni da software fornitori, ti lascio qui il link alla documentazione ufficiale.

Quali sono le implicazioni della presenza di Reserve with Google per chi lavora nel settore turistico? 

L’intenzione di Google di inserirsi in ogni ambito della vita digitale degli utenti è ormai chiaro e ne avevamo già preso atto quando abbiamo parlato di Touring Bird, la OTA sviluppata di recente in casa Google. Le imprese turistiche che vorranno aumentare a capillarità della propria presenza online non possono esimersi da conoscere Reserve with Google e le sue potenzialità. Inoltre, se stai già utilizzando un booking engine, potresti avere già le carte in regola per attivare questo canale.

Il nostro consiglio? Continua a diversificare la tua strategia di distribuzione online per non pregiudicare le potenzialità che ogni canale e i relativi aggiornamenti potranno riservarti in futuro.

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