Trend turismo 2022: un anno di “convalescenza” sta per volgere al termine. Sì, lo vogliamo definire così, perché questo è stato il primo anno dal 2020 in cui le imprese turistiche non hanno dovuto lottare contro aperture e chiusure continue. Focalizziamoci in questo articolo sul cambiamento in atto nel settore, un anno in cui la ripresa è arrivata senza preavviso, così come quando tutto si era fermato.
Tra interpretazione di nuovi trend turismo e sentiment abbiamo preso in considerazione tre studi recenti, che qui integriamo. Tre riflessioni che si propongono di creare un compendio di fine anno: Expedia, European Travel Commission e Skift ci daranno una prospettiva mondiale ed europea sulle tendenze di viaggio appena trascorse.
Traveler Insights Q4 2022 – Attitudini viaggiatori e nuovi trend turismo
Come si stanno mostrando le attitudini e preferenze dei viaggiatori e quali trend turismo ne scaturiscono? Sulla base di 70 petabyte di dati del Gruppo Expedia relativi al quarto trimestre del 2022, abbiamo delineato alcuni macro-trend comportamentali.
1# Aumenta la propensione al viaggio
- Quasi la metà (46%) dei consumatori a livello globale dichiara che i viaggi hanno più rilevanza rispetto al periodo precedente alla pandemia, e il 43% aumenterà il budget destinato ai viaggi per l’anno 2023.
- Il sondaggio online condotto da Wakefield per Expedia su 11.000 consumatori in 11 mercati ha confermato che quasi 8 consumatori su 10 faranno almeno un viaggio di piacere nei prossimi 12 mesi e più della metà (54%) effettuerà almeno 2 viaggi di piacere.
- Ma la crescente domanda non riguarda solo i viaggi di piacere viaggi di piacere: il 29% farà un viaggio “bleisure” (che unisce viaggi d’affari e viaggi di piacere) e il 28% effettuerà una prenotazione di un alloggio per un periodo più lungo al fine di combinare lavoro e svago.
2# La finestra di viaggio si dilata
- La maggior parte dei viaggiatori sta ancora pianificando viaggi a breve termine, con una quota globale di ricerche nella finestra da 0 a 90 giorni si è mantenuta stabile durante il quarto trimestre del 2022.
- Tuttavia, un confronto mostra che nel Q4 2022, la quota di ricerca nella finestra da 91 a 180 giorni è aumentata del 10% rispetto al terzo trimestre del 2019, indicando che i viaggiatori stanno ritornando a pianificare ad ampio respiro rispetto al periodo pre-pandemia. C’è più ottimismo nel prenotare le proprie vacanze.
- A livello globale, le ricerche dei viaggi nei mesi di novembre e dicembre 2022 sono aumentate di oltre il 60% rispetto all’anno precedente, e le ricerche per i viaggi del 2023 sono aumentate del 65% rispetto all’anno precedente.
4# Si consolida la domanda di viaggi per famiglie
Il rapporto di Expedia ha evidenziato che nella ripresa dei viaggi internazionali, si consolida la crescente popolarità delle destinazioni adatte alle famiglie. I viaggi internazionali per famiglie nel quarto trimestre del 2022 è cresciuta di quasi il 90% rispetto all’anno precedente, indicando ulteriormente la crescente fiducia dei viaggiatori nei confronti dei viaggi internazionali.
5# I Solo Travelers diventano una fetta importante di viaggiatori
Secondo i dati di Expedia, il 25% dei millennial americani ha intenzione di viaggiare da solo ogni anno. Il numero di persone che viaggiano da sole è aumentato del 42% rispetto al 2019. Secondo il Travel Market Report di Intrepid Travel, calcolando la base clienti di 75.000 persone l’anno, circa il 50% è coperto da viaggiatori che prenotano per una persona. Overseas Adventure Travel è un altro tour operator per piccoli gruppi che ha assistito a un tale boom di viaggi singoli che l’hanno portato ad aumentare il numero di posti da single disponibili nel 2021, con un incremento del 76% rispetto al 2019. I solo travelers sono presenti sui social media, pensate che l’hashtag “solo traveler” ha raggiunto i 7 milioni di post!
6# I viaggi d’affari ritornano
I viaggi d’affari stanno ritornando a guadagnare terreno. Nel quarto trimestre si è registrato un aumento di oltre il 10% yoy (rispetto al 2021) della domanda da parte dei viaggiatori per affari. Expedia ha inoltre rilevato che il 32% dei consumatori prevede di fare un viaggio d’affari nei prossimi 12 mesi.
7# I viaggiatori desiderano di nuovo le grandi città
Grandi città come New York, Londra, e Singapore hanno mantenuto la loro presenza nella top 10 delle destinazioni prenotate destinazioni prenotate nel quarto trimestre del 2022. Un numero crescente di destinazioni per soggiorni in città – tra cui Boston, Berlino e Bangkok – si sono aggiunte alla top 10.
Travel pain points – Ostacoli al viaggio
Tuttavia, la priorità dei viaggi può essere influenzata da altri fattori che incidono sulla fiducia dei consumatori, come l’inflazione, l’aumento dei prezzi del carburante, i conflitti politici in corso e le catastrofi naturali. Sebbene i viaggiatori siano più coscienziosi e facciano scelte basate sulla sostenibilità, l’inclusione e la rappresentanza, questi fattori esterni, è probabile che portino a una rinnovata attenzione al valore della sicurezza e della convenienza dei viaggi stessi.
Come riporta l’European Travel Commission: “le destinazioni europee hanno beneficiato di una buona estate in termini di viaggi e turismo, nonostante le preoccupazioni per la carenza di personale nel mercato del lavoro”. Il traffico aereo nell’agosto 2022 in tutta Europa è salito a un livello appena inferiore dell’11% rispetto al 2019.
Ma quali sono gli ostacoli alla ripresa?
- Il quadro economico (e politico) si è oscurato con la guerra in corso in Ucraina, l’aumento dell’inflazione, e il calo delle previsioni di crescita del PIL nel quarto trimestre del 2022 e nel 2023. I rischi restano orientati al ribasso.
- Il dollaro si è apprezzato nei confronti delle principali valute europee, ma i viaggi all’interno dell’Eurozona dovrebbero essere in gran parte dell’area dell’euro e potrebbero potenzialmente beneficiare di un miglioramento dell’accessibilità relativa rispetto ad altre regioni. Inoltre, questi movimenti hanno reso l’Europa una destinazione più attraente per i visitatori statunitensi.
- La fiducia dei consumatori nei principali mercati di origine, come la Germania e il Regno Unito sta influenzando i volumi complessivi dei viaggi. La percezione del rapporto qualità-prezzo giocherà un ruolo centrale nel comportamento di viaggio.
Come dice Skift nel suo Travel Megatrends 2022: l’incertezza è la nuova certezza. L’incertezza è diventata parte delle previsioni future delle aziende turistiche. Le più flessibili, quelle che presentano una maggiore diversificazione delle linee di prodotto e business, saranno in grado di tenere testa alle incognite del futuro. Dall’esperienza 2022 abbiamo continuato la nostra riflessione sul nuovo anno, delineando 5 scenari di crescita il 2023, augurandoci di passare dalla “convalescenza” alla “stabilità”, pur sempre nell’incertezza.
