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MARKETING PER L'ENOTURISMO

Turismo del vino – i 7 trend del 2022 ci dicono che è l’anno dell’accoglienza in cantina.

By 25 Febbraio, 2022No Comments
turismo del vino

I trend del turismo del vino sono chiari ed evidenti, in questo articolo ti spiegherò quali sono e perché dico che è l’anno delle cantine di vino.

Pandemia, quand’è che te ne vai via?

Questa frase è nella testa di tutti noi: turisti, viaggiatori, albergatori, ristoratori, vignaioli e tutti i lavoratori del mondo dell’accoglienza turistica.

Nell’attesa di capire quando e se finirà questa pandemia, vediamo assieme quali cambiamenti ha portato e quindi quali opportunità ci sono per gli addetti del settore del turismo.

Le forti limitazioni di spostamento hanno fatto riscoprire o scoprire per la prima volta le meraviglie del nostro paese a moltissime persone. Non potendo andare all’estero gli italiani hanno posato lo sguardo su ciò che era più vicino a loro ed hanno vissuto nuove esperienze e sperimentato nuove tipologie di turismo.

I 7 trend del turismo del vino per il 2022 e i prossimi anni a venire sono:

  • Turismo enogastronomico
  • Turismo esperienziale
  • Turismo outdoor
  • Turismo sostenibile
  • Turismo di prossimità
  • Slow tourism o turismo lento
  • Neverending tourism o il turismo senza fine.

 

turismo del vino - trend

In questo articolo spiegherò che cosa sono questi trend del turismo del vino e perché, a mio avviso, le attività che possono trarre maggior beneficio da questi trend sono le cantine di vino.

Primo trend del turismo del vino: il turismo enogastronomico.

Che cosa è?
Il turista enogastronomico è quella persona che come motivazione di viaggio mette ai primi posti la volontà di vivere esperienze legate al cibo e al vino del territorio che sta visitando. Per chi vuole approfondire ti consiglio di leggere il Rapporto sul Turismo Enogastronomico di Roberta Garibaldi, la massima esperta in materia del settore.

Perché sono avvantaggiate le cantine di vino?
Le visite guidate in cantina rappresentano il turismo enogastronomico stesso
. Quale ambiente migliore per attingere direttamente dalla fonte del prodotto enologico abbinato a un’offerta gastronomica locale, se non la cantina di vino stessa? Che sia un accompagnamento di salumi e formaggi, un aperitivo finger food o un vero e proprio pranzo con abbinamento cibo-vino la scelta sta solo al produttore di vino.

secondo trend del turismo del vino: il turismo esperienziale.

Che cosa è?
Oggi giorno non è più sufficiente andare a visitare un paese, ma i viaggiatori hanno il desiderio di immergersi nel luogo dove si trovano e vogliono vivere come un abitante del posto. Anche i grandi portali turistici hanno aperto le sezioni “esperienze”, primo fra tutti Air B&B seguito da TripAdvisor e Booking.com. Su Air B&B puoi prenotare ormai di tutto: una visita guidata in un caseificio di Parmigiano Reggiano, una cooking class con le sfogline bolognesi, una degustazione di prodotti tipici locali, un volo in parapendio, una escursione su un ghiacciaio, una giornata a raccogliere le olive e farci l’olio.

Perché sono avvantaggiate le cantine di vino?
Cosa c’è di più magico di un’esperienza all’interno di una azienda vitivinicola? Il sole sui filari di vigne al tramonto, il profumo delle botti nella barricaia, la storia del vino che stai per bere raccontata direttamente dal vignaiolo e i cinque sensi che si cimentano nella degustazione. Se non è turismo esperienziale questo.

turismo esperienziale

Terzo trend del turismo del vino: il Turismo outdoor.

Che cosa è?
Negli ultimi due anni si è visto un boom di richiesta di turismo all’aria aperta. Che siano sport adrenalinici o passeggiate nei boschi, le persone cercano sempre di più un contatto con la natura per ricaricare le batterie e vivere emozioni forti.

Perché sono avvantaggiate le cantine di vino?
La risposta è facile: le vigne fino a prova contraria sono all’aperto e le cantine di vino sono in mezzo alla natura. Le basi ci sono tutte, basta voler sfruttare queste caratteristiche e organizzare escursioni a piedi o in bicicletta tra i vigneti, eventi tra i filari oppure, una cosa fichissima, la vendemmia assieme ai proprietari. È da notare come le attività citate qui sopra sono allo stesso tempo turismo esperienziale. Una doppia combo niente male.

Quarto trend del turismo del vino: il turismo sostenibile:

Che cosa è?
La gente ha finalmente deciso che a casa come in vacanza, vuole essere più responsabile e sostenibile. Per sostenibilità non si intende solo quella ambientale, ma anche quella economica e locale. Se volete approfondire ti lascio due studi interessanti di Roberta Garibaldi e Booking.com.
In sintesi però, la sostenibilità è oggi un driver di scelta della meta e della singola esperienza. Le persone hanno il desiderio di entrare in contatto con la comunità locale e recarsi in luoghi poco affollati.

Perché sono avvantaggiate le cantine di vino?
Perché la cantina di vino rappresenta una fonte di sostenibilità:
Ambientale: i vignaioli virtuosi sono i custodi del nostro territorio e della sua biodiversità. In Italia ben il 19% della superficie vitata è in regime biologico (si tratta della più alta percentuale sul totale in Europa e nel mondo. Report Mipaaf-Ismea 2019).
Economica: i vignaioli sono realtà imprenditoriali famigliari che lavorano su un territorio e portano ricchezza in quella zona.
Locale: possono essere il punto di riferimento per la scoperta del territorio e dei suoi prodotti enogastronomici.

trend del turismo del vino

Quinto trend del turismo del vino: il turismo di prossimità.

Che cosa è?
Collegato direttamente al turismo sostenibile, il turismo di prossimità è una delle opportunità che ci ha portato la pandemia. Negli ultimi due anni, essendo obbligati a stare nei propri paesi, i turisti hanno riscoperto le esperienze e le mete vicino a casa propria. Così nasce l’idea di essere turisti nella propria città e visitare posti che fino a ieri non si pensava neanche valesse la pena. Ovviamente la preferenza di chi pratica questo tipo di turismo è quella di rifugiarsi nel verde e nella natura.

Perché sono avvantaggiate le cantine di vino?
Con una capillarità incredibile sul territorio nazionale, con più di 46.000 produttori di vino (fonte: Ismea, 2018) non c’è attività in mezzo al verde, ma vicino a casa, più prossima della cantina di vino. Le cantine di vino che offrono ospitalità ed esperienze sono già in pole position per accogliere quei turisti che per un pomeriggio o un weekend vogliono evadere dalle mura di casa, ma senza andare troppo lontano.

Sesto trend del turismo del vino: lo slow tourism.

Che cosa è?
Avete mai sentito parlare della Via degli Dei? Ecco, quello è turismo lento. Camminare da Bologna a Firenze per sei giorni attraversando l’appennino e riscoprendo borghi, sapori e paesaggi magnifici. Il turismo lento ha ridato vita a intere zone geografiche come i paesini posizionati su questo cammino che fino a qualche anno fa erano in via di spopolamento ed ora pullulano di turisti e giovani tornati qui per lavorare.
Se volete una definizione lo slow tourism è un nuovo modo di viaggiare che nasce in risposta alla frenesia che caratterizza le nostre vite quotidiane e che non ci permette di rilassarci e prenderci un po’ di tempo per ammirare le bellezze che ci circondano. È una filosofia che va di pari passo al turismo sostenibile e che mira a godersi i dettagli del viaggio. Il turista “slow” predilige luoghi poco affollati e immersi nella cultura locale, per conoscere le tradizioni, gli usi e costumi e vivere intensamente ogni singolo istante del proprio viaggio.

Perché sono avvantaggiate le cantine di vino?
Ormai i motivi rischiano di accavallarsi gli uni sugli gli altri. Oltre a quelli già citati negli altri tipi di turismo possiamo aggiungere che le cantine di vino essendo collocate in zone immerse nella natura e in ogni angolo del bel paese possono rispondere alle esigenze di vivere una vacanza di relax all’insegna della scoperta lenta del territorio. Ancora di più se si fanno promotrici di questo tipo di turismo proponendo ai viaggiatori esperienze da vivere all’interno del loro territorio.

Settimo trend del turismo del vino: il neverending tourism:

Che cosa è?
Il turismo oggi è social.
Fino a qualche anno fa prenotavi la tua vacanza, andavi in vacanza, tornavi dalla vacanza. FINE. Oggi invece non è più così. Ci si inizia ad informare sul web sulla prossima meta mesi prima della partenza, si prenotano online gli alloggi e le esperienze dopo aver letto blog e recensioni, e una volta in vacanza si condivide sui social tutto quello che si fa. In questo modo la vacanza dura molto di più della canonica settimana e da questo loop di turismo senza fine ne giovano le destinazioni turistiche più brave a interagire con i viaggiatori. Questo è senza dubbio il trend più markettaro di tutti e quello più difficile su cui lavorare.

Perché sono avvantaggiate le cantine di vino?
Essendo un fulcro di turismo esperienziale, se si lavora bene su questo tema combinandolo con il mondo digital si può ottenere grande visibilità da parte dei nostri clienti che racconteranno la loro esperienza per noi portando a un circolo virtuoso di nuovi clienti che condivideranno a loro volta le loro esperienze aumentando così la notorietà del nostro brand online e portando sempre più persone in cantina.

turismo del vino

Come avrai notato molte di queste tendenze sono affini e spesso si intrecciano tra di loro. Le cantine di vino che fanno accoglienza turistica dal mio punto di vista hanno tutte le potenzialità per sfruttare se non tutti almeno la metà dei trend del turismo del vino 2022.

Per le cantine di vino che fanno già accoglienza turistica questi trend sono ottimi spunti da cui partire per lanciare nuovi prodotti e servizi. Per chi invece sta pensando di sviluppare da zero la parte di enoturismo il lavoro è più lungo e deve partire dalle basi organizzative: luogo fisico per l’accoglienza, risorse umane, investimenti digitali per organizzare il lavoro, le prenotazioni e la pubblicità.

Io sono un grande appassionato di enoturismo, i miei fine settimana li passo spesso in giro per cantine, quindi se non ci siamo già visti ci vedremo presto e avremo occasione di parlarne di persona del turismo del vino.

Se hai trovato interessante questo articolo sulle tendenze del turismo del vino, continua a seguirci perchè nelle prossime settimane andremo ad approfondire tutte le tematiche legate al mondo dell’enoturismo.

Marco