Content Marketing per il Turismo – come scrivere contenuti che convertono sul sito

Una breve premessa prima di parlare di Content Marketing per il Turismo.

Secondo i dati di Statista, il numero di arrivi turistici internazionali in Italia è aumentato nel secondo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tra aprile e giugno 2023, l’Italia ha registrato circa 15,7 milioni di arrivi dai paesi dell’UE, mentre ha riportato circa 11,4 milioni di arrivi in entrata nel secondo trimestre del 2022. Nonostante l’incremento annuale, il numero di arrivi internazionali non ha superato la cifra registrata nel secondo trimestre del 2019, prima dell’inizio della pandemia di coronavirus, anche se si è sulla buona strada. 

Fonte: UNWTO 

Cosa centra tutto questo con il Content Marketing? Man mano che la domanda aumenta, l’offerta deve essere pronta a intercettarla. E la tua offerta passa in prima linea dal tuo sito web. Esistono molteplici metodi per migliorare le vendite diretto sul tuo sito web, ma creare contenuti è il primo step. Un investimento a basso costo, e che sul lungo termine crea valore nel tempo. 

E da qui la domanda sorge spontanea: come scrivere contenuti che vendono? 

Content Marketing per il turismo, ecco alcuni consigli 

I pilastri (il tono e la storia) e gli errori da evitare 

Quando si tratta di redigere i contenuti del tuo sito web, tieni presenti due cose fondamentali: mantieni un tono conversazionale e sfrutta il potere della narrazione.

Tono conversazionale

La sfida nel creare contenuti per il sito web è apparire professionale ma non altezzoso o troppo formale. Come fai a sapere se un contenuto è conversazionale o meno? Dovrebbe sembrare un dialogo tra te e il lettore. Una conversazione è uno scambio continuo, in cui il tuo pubblico target vede i tuoi contenuti e risponde a essi. 

La forza dei contenuti conversazionali sta nell’inserire storie reali dal tuo mercato di riferimento nei tuoi contenuti esistenti, per validare quello che scrivi. La prova sociale (dalle recensioni o dai social media) aiuta a supportare le affermazioni iniziali che fai sul tuo prodotto o servizio.

L’arte della narrazione…o storytelling 

Le persone amano le storie. Puoi avere un prodotto, un servizio e un team eccellenti, ma se non sei in grado di raccontare una buona storia sulla tua azienda, perderai lettori.

Come azienda o persona che aiuta a risolvere i problemi degli altri, la tua narrazione dovrebbe connettersi con i lettori per risolvere esattamente quel problema. Affermare che l’esperienza che vendi cambia la vita dei viaggiatori può essere in prima battuta esagerato, ma vendere un’esperienza a una famiglia che desidera viaggiare senza stress con bimbi piccoli o un tour per viaggiatori soli in sicurezza, potrebbe intercettare un bisogno importante del tuo cliente, e questo lo puoi fare attraverso una storia.  Una cosa che accade troppo spesso con i contenuti del sito web è che i proprietari del sito lanciano immediatamente come il prodotto o il servizio ha il potenziale di cambiare la vita del cliente. Una storia può incoraggiare il desiderio del lettore di ottenere il risultato finale che il tuo prodotto o servizio offre. La narrazione non è niente di nuovo, ma spesso viene trascurata o ci si basa su aspettative troppo alte senza rendersi conto dell’esigenza base del proprio cliente.

Alcuni errori da evitare

• Nessun contenuto o pochi contenuti che non guidano nel tuo sito
• Contenuto incentrato solo sulla tua azienda e non sulla destinazione
• Non fornire risposte pertinenti alle domande dei clienti target
• Utilizzare la terminologia sbagliata per riflettere le dimensioni della tua azienda. Se sei un team di 17 persone, l’uso del termine “noi” è accettabile. Ma se sei una guida turistica, scrivi in forma personale usando il “io”. Così eviti di creare muri comunicativi!
• Scrivere contenuti più lunghi del necessario. Mantieni le cose brevi e cerca di raggiungere il punto il più concisamente possibile. Troppo parole possono sopraffare i lettori o far loro percepire che stai parlando loro con un tono paternalistico.
• Occuparti della progettazione del sito in modo professionale ma trascurare l’importanza di avere un buon testo per abbinarlo.
• Presumere che il contenuto debba solo essere creato e farlo realizzare da qualcuno senza esperienza nella scrittura o nel campo del marketing digitale.
• Non tenere conto della relazione e dell’equilibrio tra design e contenuto. 
• Contenuto così generico che non può essere differenziato dal contenuto dei concorrenti.

Continua a leggere: Cos’è il Content Marketing?

Quali sono gli step del Content Marketing 

Content Marketing per il Turismo – Analisi preliminare  

• Generazione di idee: prima di digitare una singola parola, è necessario fare una buona dose di brainstorming. Non iniziare a scrivere fino a quando non hai riflettuto su chi sei come azienda, dove ti posizioni sul mercato, i desideri e le esigenze dei tuoi clienti e le tue attuali lacune.
• Trova il tuo USP: anche in un mercato saturo, c’è sempre un modo per differenziarsi dal tuo concorrente. Considera le tue guide, la tua destinazione, le recensioni, standard di sicurezza, pratiche sostenibili, servizio clienti, un sistema di prenotazione facile o il valore che offri ai tuoi clienti. Trova qualcosa che ti distingua e mettilo in risalto.
• Ascolta i tuoi clienti: se sei un’azienda consolidata, le richieste che ricevi sono vitali per capire i tuoi tour e i tuoi clienti. Meno richieste ricevi, più efficiente è il tuo sito web. Se le richieste arrivano in modo consistente, considera l’idea di includere una sezione FAQ sulla pagina del tour per affrontare domande e preoccupazioni prima che il cliente debba cercare altrove.
• Ricerca sui clienti: la tua immagine influenza il tipo di clienti che attiri, ma quelli che prenotano riflettono veramente la tua azienda. Una volta che hai una buona comprensione di chi stai cercando di raggiungere, sarà più facile scrivere contenuti che siano adatti. 
• Spia i competitor: tieni d’occhio ciò che fanno i tuoi concorrenti, il tipo di contenuti che pubblicano (immagini, video, blog, articoli). Che tono adottano? Come si rivolgono ai clienti? Puoi imparare molto rimanendo sintonizzato con il mercato di riferimento. Studia la loro strategia e, se è utile, prova a prendere spunto. 
• Ricerca SEO: una rapida ricerca su Google suggest può rivelare i tuoi principali temi e competitor. Se sono in alto nella lista, sicuramente hanno fatto qualcosa di giusto! Presta attenzione alle parole chiave nei loro titoli e descrizioni del tour, prima di fare un’analisi keyword dettagliata. 

Content Marketing per il Turismo – scrittura del contenuto

• Privilegia la chiarezza: la regola numero uno per il contenuto del sito web. Nessuno vuole affrontare testi complicati. Lo scopo del sito web di un operatore turistico è trasmettere informazioni essenziali sul tour/esperienza. I tuoi prezzi sono ciò che sono per un motivo; fanne tesoro e permetti all’utente di trovare queste informazioni rapidamente.
• Presenta il tuo brand: è il momento di diffondere il messaggio su chi sei. Evidenzia il tuo brand nei contenuti: CHI sei, DOVE sei situato, COSA fai, PERCHÉ lo fai e COME lo fai. Tu stesso se devi prenotare un’esperienza in un luogo in cui sei in vacanza, vuoi capire chiaramente l’azienda e cosa offre. I clienti devono essere convinti della tua credibilità. 
• Parla al tuo pubblico di riferimento: sei un operatore turistico di lusso od offri un’esperienza a budget? I tuoi contenuti dovrebbero rivolgersi ai clienti che desideri attirare o alla tua attuale base di clienti. Capisci esattamente chi può beneficiare dalla tua esperienza e parla alle loro esigenze. Sii onesto su cosa si devono aspettare!
• Affronta i pain points: questo è il punto in cui entra in gioco la ricerca sui clienti. Usa le domande ricevute da potenziali clienti per affrontare le loro esitazioni e paure. Stabilisci credibilità e riduci l’ansia. Le aziende basate su esperienze avventura dovrebbero enfatizzare il livello di sicurezza. Aziende consolidate possono menzionare la data di fondazione o gli award. I piccoli operatori turistici possono mettere in risalto il fatto di essere a conduzione familiare.
• Confronta i tuoi tour: non è solo importante differenziare la tua azienda sul mercato, ma anche distinguere tra le esperienze offerte, in modo da non creare confusione nella testa del tuo cliente. Ogni tuo tour dovrebbe avere una USP unica includere dettagli chiave nella parte superiore di ogni pagina del tour per delineare esperienze specifiche è un modo per aiutare i visitatori a decidere quale tour fa per loro e a incoraggiare la prenotazione.
• Enfatizza l’esperienza: usa parole sensoriali. Evoca le immagini, i suoni e gli odori che i tuoi ospiti sperimenteranno. Anche se è necessario includere dettagli essenziali in modo chiaro e conciso, non aver paura di giocare con il contenuto, sempre usando un tono conversazionale. Spezza il contenuto con mappe, immagini e video per dare vita al tuo sito.
• Integra i video: i video possono mostrare la personalità del tuo marchio per differenziarti dai concorrenti e permettono agli spettatori di ottenere un’idea delle esperienze offerte vedendole in azione.  Il contenuto video è risultato notevolmente più memorabile rispetto a testi o immagini. 
• Celebra i tuoi successi: recensioni, menzioni nei media, partnership: condividi i tuoi successi con i tuoi clienti! C’è una differenza tra stabilire credibilità e vantarsi; non dirlo tu stesso, mostra ai visitatori (attraverso terze parti affidabili) il valore che puoi creare. 

Leggi due case study: Adventoured e Exploro

Spetta a te distinguerti agli occhi dei potenziali clienti attraverso i tuoi contenuti! Nel caso in cui tu ritenga di non possedere le competenze necessarie per gestire questa sfida autonomamente, siamo a tua disposizione per fornirti supporto. Contattaci oggi stesso e avremo il piacere di presentarti il nostro piano Website Builder, appositamente concepito per collaborare con te nel panorama complesso e sfaccettato del Content Marketing per il Turismo.

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